Il Dorset Museum esplora il rapporto di Jane Austen con il mare nel giorno del suo 250° compleanno

Il rapporto della celebre scrittrice britannica Jane Austen (1775-1817) con il mare e le città costiere è al centro della mostra che il Dorset Museum , nella cittadina di Dorchester (Inghilterra meridionale), ha allestito quest'anno per commemorare il 250° anniversario della sua nascita.

Stampe, costumi d'epoca, oggetti personali di Austen e del suo entourage, ricostruzioni e modelli sono alcuni degli elementi con cui la galleria inglese intende approfondire il rapporto della scrittrice con la costa e come la utilizzò come ispirazione per alcune delle sue opere più lette.

"Viveva a Southampton (Inghilterra meridionale). Probabilmente è lì che vide il mare per la prima volta", ha spiegato Lisa Johnston, curatrice della mostra, che presenta oggetti provenienti da tutto il Regno Unito.

Questa influenza, quella delle sue vacanze e delle sue fughe al mare , racconta Johnston, può essere notata in alcune delle sue opere, come in Persuasione (1817), dove Anne Elliot, uno dei suoi personaggi, visita la costa, o quando Louisa Musgrove rimane intrappolata su un muro del porto.

Avendo due fratelli ufficiali della Marina e essendo nato in una città costiera, l'acqua salata e la vita di mare furono decisive per lo sviluppo della sua carriera letteraria.

"Abbiamo una prima edizione di Persuasione proveniente dalla casa di Jane Austen a Shorten e abbiamo anche un piccolo taccuino che non sono sicuro sia mai stato esposto prima", ha aggiunto Johnston.

Ma senza dubbio, tra le centinaia di oggetti esposti, spiccano gli abiti, le scarpe e gli altri pezzi di moda dell'epoca georgiana.

Nell'ambito del tema marino della mostra sono esposti anche costumi da bagno e una curiosa "macchina da bagno" : una capanna di legno che le donne, che all'epoca sapevano a malapena nuotare, usavano per entrare in acqua e fare bagni che all'epoca si riteneva facessero bene alla salute.

Questa capanna, ricreata dagli studenti d'arte dell'Università di Bournemouth, veniva spostata da un cavallo che la metteva dentro e fuori dall'acqua , con l'aiuto di galleggianti di sughero che impedivano alle donne di annegare.

I visitatori possono indossare questi costumi da bagno georgiani e altri abiti e scarpe che, insieme a un modello a grandezza naturale di una stanza d'epoca, completano un'esperienza che funge da viaggio indietro nel tempo e offre loro uno scorcio di ciò che Austen deve aver provato mentre immaginava i suoi romanzi.

La mostra comprende anche diversi dipinti contemporanei che evocano scene e atmosfere di una città costiera, oltre a ritratti di lei stessa, dei suoi fratelli e della nipote.

Le descrizioni fittizie dei luoghi tratti dai suoi romanzi e dai suoi disegni sottolineano l'importanza del mare per Jane Austen e come i panorami e la società del Dorset possano offrire spunti per le sue storie.

La mostra sarà visitabile al Dorset Museum fino al 14 settembre, nell'ambito di una serie di eventi programmati in tutto il paese per celebrare il 250° anniversario della sua nascita, avvenuta il 16 dicembre 1775.