La MLS multa Messi per aver afferrato per il collo l'allenatore rivale
Dopo la giornata inaugurale della stagione 2025 della Major League Soccer, la Commissione disciplinare della lega ha multato Leo Messi e Luis Suárez per aver aggredito i loro avversari dopo la fine della partita contro il New York City FC (2-2) di sabato 22 febbraio.
La tensione è aumentata negli ultimi minuti della partita quando Messi, visibilmente frustrato, si è avvicinato all'arbitro per esprimere le sue lamentele, ricevendo un cartellino giallo. Pochi minuti dopo, l'argentino ha avuto un alterco con un membro dello staff tecnico ed è stato afferrato per il collo.
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D'altro canto, Luis Suárez è stato multato per un episodio simile dopo la fine del primo tempo, quando ha toccato il collo del giocatore Birk Risa, dopo una discussione con lui.
La MLS ha sanzionato entrambi i giocatori per aver violato la politica delle "mani sulla testa/viso/collo dell'avversario", una norma che mira a prevenire qualsiasi tipo di comportamento aggressivo o pericoloso durante le partite. L'importo esatto delle multe inflitte ai giocatori non è ancora noto.
Nel corso della partita, l'argentino ha fornito due assist, tra cui un ultimo a Telasco Gegovia, autore del gol del pareggio nei minuti finali, portando il punteggio sul 2-2 al Chase Stadium.
L'allenatore dell'Inter Miami Javier Mascherano ha descritto la situazione come un episodio normale nel calcio: "È difficile controllare le emozioni. A volte la stampa vorrebbe creare un circo a riguardo. E questo accade in ogni partita, quando puoi parlare con l'arbitro o con alcuni giocatori della squadra avversaria. Come diciamo in Argentina, le cose che succedono in campo restano in campo", ha affermato, sottolineando che situazioni simili sono comuni nel calcio.
Nonostante le squalifiche, sia Luis Suarez che Lionel Messi saranno a disposizione per la prossima partita dell'Inter Miami contro l'Houston Dynamo, in programma domenica 2 marzo.
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