Attacco missilistico iraniano lascia almeno sette dispersi vicino a Tel Aviv, Israele

Almeno sette persone risultano disperse dopo che un missile iraniano ha colpito un edificio nella città israeliana di Bat Yam, alla periferia meridionale di Tel Aviv, ha riferito domenica la polizia israeliana.

Altre sei persone sono morte (due delle quali bambini di 8 e 10 anni) e circa 180 sono rimaste ferite nell'impatto, che ha danneggiato diversi edifici sulla stessa strada, ha affermato il tenente colonnello Daniel Hadad, comandante della polizia israeliana per la regione di Ayalon, in un videomessaggio condiviso dalle autorità.

"Dobbiamo capire che c'è molta distruzione. Molti detriti che devono essere rimossi per vedere se qualcuno è rimasto intrappolato sotto", ha spiegato Hadad.

Le immagini di Bat Yam mostrano edifici distrutti e vigili del fuoco schierati tra le macerie. Secondo la polizia israeliana, sette persone risultano disperse dopo gli attacchi.

Secondo il quotidiano israeliano The Times of Israel, le autorità israeliane stimano che le operazioni di soccorso nella zona dell'impatto a Bat Yam potrebbero durare tutto il giorno.

La quinta ondata di attacchi si è verificata nella tarda serata di sabato nel nord del Paese, in particolare nella città di Tamra, vicino a Haifa, mentre la sesta ondata è arrivata nelle prime ore di domenica mattina, provocando morti e danni a Bat Yam, a sud di Tel Aviv, e nella Sefela, a ovest di Gerusalemme.

Almeno 13 persone sono morte in Israele in seguito agli attacchi iraniani contro il Paese a partire dalle prime ore di venerdì mattina, dieci delle quali oggi, in rappresaglia per l'offensiva a sorpresa lanciata da Israele nelle prime ore di venerdì.

In Iran, più di 100 persone sono morte a causa degli attacchi israeliani, tra cui alti esponenti dell'apparato militare iraniano, civili e scienziati nucleari impegnati nei progetti di arricchimento dell'uranio del Paese.