Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Spain

Down Icon

Cosa può imparare la Spagna dall'approccio dell'Irlanda alla crisi immobiliare

Cosa può imparare la Spagna dall'approccio dell'Irlanda alla crisi immobiliare

L'Isola di Smeraldo ha deciso di fare marcia indietro su una delle sue principali misure per contrastare la crisi immobiliare, per affrontare l'impennata dei prezzi. Seguire il loro esempio potrebbe aiutare la Spagna a combattere i propri problemi immobiliari?

Se vivi in ​​Spagna, molto probabilmente sarai a conoscenza dei crescenti problemi legati alla crisi immobiliare: affitti e prezzi delle case alle stelle e una carenza generale di immobili a prezzi accessibili sul mercato.

La Federazione nazionale spagnola delle associazioni immobiliari (FAI) ha scoperto che oltre la metà di tutti gli immobili in affitto in Spagna richiede ora più di uno stipendio per pagare l'affitto mensile e in molte località gli affitti hanno raggiunto massimi storici.

È interessante notare che l'Irlanda ha vissuto un'esperienza simile e ora sta adottando misure innovative per cercare di risolverla.

LEGGI ANCHE: Quanto bisogna guadagnare per affittare o acquistare un monolocale nelle principali città spagnole

Negli ultimi anni la Spagna ha introdotto una serie di misure per cercare di combattere la crisi, dall'introduzione di limiti agli affitti alla penalizzazione di chi ha case vuote, fino alla chiusura delle strutture ricettive turistiche per riportare più appartamenti sul mercato.

Finora, però, sembra che la situazione non abbia fatto che peggiorare, e i prezzi degli alloggi e degli affitti sono più alti che mai. Per aggirare le nuove regole, circa nove appartamenti in affitto a Barcellona vengono offerti con contratti temporanei, secondo uno studio pubblicato dall'Istituto di Ricerca Urbana di Barcellona (IDRA).

Tuttavia, l'Irlanda potrebbe avere la soluzione per risolvere la crisi immobiliare facendo marcia indietro e abolendo i limiti agli affitti.

ELENCATO: Le tasse che la Spagna vuole introdurre per risolvere la crisi immobiliare

Il governo irlandese è pronto ad approvare nuove riforme per allentare parzialmente i controlli sugli affitti, nell'ambito di un piano più ampio per affrontare la grave carenza di alloggi nel paese. A sua volta, spera che ciò attiri più investitori per la costruzione di condomini e alloggi in tutto il paese.

Il governo ha ora approvato una nuova politica in base alla quale le abitazioni di nuova costruzione sarebbero esentate dal limite del due percento dell'affitto annuo attualmente in vigore in diverse aree urbane, note come zone a pressione di affitto, simili alla politica delle "aree sottoposte a stress" della Spagna, introdotta in diverse aree, soprattutto in Catalogna.

Il ministro irlandese per l'edilizia abitativa, James Browne, ha affermato che l'iniziativa mira ad attrarre nuovamente gli investitori internazionali che al momento "non sono interessati" al mercato.

In Irlanda, nel 2016 sono state introdotte le Rent Pressure Zones, che hanno stabilito un aumento annuo massimo del 2%. Questo tentativo mirava a frenare i vertiginosi aumenti degli affitti in alcune aree urbane. Invece di aiutare, però, ha finito per scoraggiare la costruzione di nuove abitazioni.

LEGGI ANCHE: Cinque motivi per cui la legge spagnola sull'edilizia abitativa è fallita

Considerando l'Irlanda, la Spagna può osservare come i limiti agli affitti possano distorcere il mercato. Ad esempio, nel 2023, la costruzione di alloggi in Irlanda è rimasta stagnante a circa 30.000 unità, ben al di sotto dell'obiettivo di 50.000 unità all'anno fino al 2030.

I risultati mostrano già che i limiti agli affitti non funzionano nelle aree spagnole in cui sono stati introdotti. A Barcellona, ​​dichiarata "area a rischio", gli affitti sono aumentati del 10,6% su base annua a maggio 2025. Come in Irlanda, questo ha ridotto l'incentivo a costruire o mettere sul mercato nuove abitazioni.

In Spagna, secondo i dati del Consiglio generale degli economisti e della Banca di Spagna, ogni anno sono necessarie tra 150.000 e 200.000 nuove abitazioni per soddisfare la crescente domanda.

LEGGI ANCHE: I limiti agli affitti in Spagna convincono i fondi avvoltoio ad andarsene (ma c'è un tranello)

thelocal

thelocal

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow