La Procura apre un'indagine contro i funzionari di Morelos per presunti legami con il cartello di Sinaloa


La Procura generale della Repubblica (FGR) ha aperto un'indagine contro un sindaco e altri funzionari dello Stato di Morelos del PAN per un video in cui appaiono mentre incontrano un presunto leader del cartello di Sinaloa nella regione. La presidente Claudia Sheinbaum ha sostenuto che casi del genere vengono sempre indagati dal suo governo. "Ci sono coinvolti dipendenti pubblici, così come il civile mimetizzato che appare nel video con un'arma lunga. "È già in corso un'indagine in coordinamento con la Procura generale", ha affermato il Segretario della Pubblica Sicurezza, Omar García Harfuch. Non ha fornito molti dettagli, ma è stato confermato che alcuni funzionari dell'ente sono coinvolti nelle indagini. "C'è un sindaco, un segretario comunale e credo che ci siano altri tre dipendenti pubblici", ha detto il segretario senza fare nomi.
Una settimana fa è stato diffuso sui social network un video in cui Jesús Corona Damián e Agustín Toledano Amaro, rispettivamente sindaci di Cuautla e Atlatlahucan, sarebbero visti in un incontro con Júpiter Araujo Bernard, El Barbas, ritenuto il leader del cartello di Sinaloa, nella parte orientale dello Stato. Nel video, della durata di 40 secondi, si vedono anche l'attuale segretario del governo di Cuautla, Víctor Márquez Vázquez, e Jorge Bazán Reyes, leader dei commercianti e coordinatore delle piazze di rifornimento. I dipendenti pubblici sono circondati da uomini armati e di fronte a loro c'è il presunto capo criminale.
Questa nuova indagine si aggiunge alle azioni avviate dal governo Sheinbaum nell'ambito della sua strategia di sicurezza. Il sindaco e il capo della polizia di Amanalco, il marito del presidente municipale di Tonatico, i comandanti della polizia di Ixtapaluca, Naucalpan e Tejupilco e un ufficiale di Texcaltitlán suicidatosi per evitare la cattura, tutti dello Stato del Messico, sono stati protagonisti dell'Operazione Sciame, il primo raid del governo Sheinbaum contro una rete di funzionari corrotti accusati di collaborare con la criminalità e di essere coinvolti in omicidi, rapimenti ed estorsioni.

In questo nuovo caso, Corona Damián è stato il primo a difendersi. In una dichiarazione inviata la scorsa settimana, sostiene di non avere nulla da nascondere e nulla da temere perché si è sempre comportato con trasparenza e onestà. Il sindaco di Cuautla è il più vicino al membro del PAN ed ex governatore di Morelos, Marco Adame. Tuttavia, nel 2024 passò da Morena al PAN per cercare la rielezione. Vale a dire che ha ottenuto la sua prima nomination nelle fila di Morena e la seconda come membro della coalizione PAN, PRI e PRD. Nel caso di Toledano Amaro, sindaco di Atlatlahucan, ha costruito la sua carriera politica nel PAN ed è anche vicino ad Adame. Al momento non si conosce la data in cui sono avvenuti i fatti ripresi e trasmessi sul social network X.
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