Seleziona la lingua

Italian

Down Icon

Seleziona Paese

Spain

Down Icon

Quale sarà il futuro dei progetti del governo Petro in sospeso per la prossima legislatura?

Quale sarà il futuro dei progetti del governo Petro in sospeso per la prossima legislatura?
Il tira e molla sulla riforma del lavoro è stato al centro dell'attenzione durante il terzo anno legislativo, lasciando diverse proposte di legge governative in sospeso. Dovranno essere discusse nell'ultima sessione legislativa, un periodo storicamente sfavorevole all'amministrazione uscente.
Una delle proposte più importanti rimaste in sospeso è la legge ordinaria sulla giurisdizione agraria, che stabilisce l'intera procedura per questa nuova specialità.

Questa è stata l'accesa discussione durante il primo dibattito alla Camera sulla riforma sanitaria. Foto: César Melgarejo. EL TIEMPO

La proposta, che conteneva un messaggio di urgenza, aveva ottenuto un consenso sufficiente per passare senza difficoltà alla discussione congiunta delle Prime Commissioni del Senato e della Camera dei Rappresentanti nel novembre 2024. Tuttavia, una volta giunta alle rispettive sessioni plenarie, la proposta si è arenata, intrappolata tra le tensioni tra il Presidente Petro e il Congresso e le dimissioni della Ministra della Giustizia Ángela María Buitrago. Non resta che l'approvazione di questa legge procedurale affinché la giurisdizione agraria possa iniziare a operare nel Paese.
D'altro canto, la riforma sanitaria ha ancora due dibattiti in Senato in sospeso. Le prospettive per la proposta non sono rosee, poiché la Settima Commissione del Senato ha un atteggiamento avverso ai progetti governativi, come dimostrato dalla riforma del lavoro. Tuttavia, l'Esecutivo ha insistito su questa iniziativa e ne ha persino incluso gli argomenti nella consultazione 2.0, respinta.
D'altra parte, il Ministero delle Finanze ha annunciato di sperare di introdurre presto una nuova riforma fiscale. Con questa iniziativa, si cerca di colmare il crescente divario fiscale. Tuttavia, è altamente improbabile che il Congresso approvi una proposta che imporrebbe maggiori tasse ai contribuenti, soprattutto ora che i legislatori sono nel pieno della campagna elettorale per il rinnovo dei loro seggi nel 2026.

Il ministro dell'Agricoltura Martha Carvajalino durante un dibattito sulla giurisdizione agraria. Foto: Sergio Acero Yate/El Tiempo

Conti di progetto
Il governo ha attualmente circa 10 proposte di legge in corso, le più importanti delle quali sono quelle menzionate sopra. Dovranno essere inserite in un programma legislativo in cui i deputati vogliono presentare le proposte di legge di loro iniziativa per dimostrarne i risultati ai loro elettori.
A questo si aggiunge il fatto che, come sottolinea la società di analisi Orza nel suo rapporto sull'anno legislativo, alcune proposte annunciate dall'amministrazione Petro all'inizio del suo mandato restano in sospeso, ma non sono ancora state attuate o devono essere riconsiderate: "Il Congresso entra nel suo ultimo mandato con un arretrato di progetti di legge, molti dei quali sponsorizzati dal governo, che non hanno nemmeno superato il primo dibattito. La riforma dell'istruzione, la riforma dei servizi pubblici e lo statuto del lavoro sono solo alcuni esempi".
Tutto ciò dimostra che l'agenda sarà sovraffollata e che arriverà a un Congresso che, come è stato detto, è stato storicamente sfavorevole all'amministrazione uscente. A ciò si aggiunge il fatto che spesso le sessioni vengono saltate a favore della campagna politica. Intorno a novembre e dicembre, è comune che le sessioni si svolgano dal lunedì al mercoledì, lasciando il resto della settimana ai deputati per dedicarsi alla campagna elettorale.
Nelle sessioni ridotte che si terranno durante il semestre, sarà necessario definire un programma complesso. Questo programma includerà non solo i vari progetti dell'amministrazione Petro, ma anche 309 iniziative congressuali ancora in sospeso per l'ultimo anno legislativo. La maggior parte di queste iniziative è in fase di dibattito e dovrà essere completata in Congresso entro l'ultimo anno del mandato quadriennale.

L'ex presidente Uribe ha inviato un messaggio al presidente Petro Foto:

Juan Sebastian Lombo Delgado
eltiempo

eltiempo

Notizie simili

Tutte le notizie
Animated ArrowAnimated ArrowAnimated Arrow