Rosa Villavicencio, viceministro degli Affari Esteri, assumerà la carica di ministro degli Esteri ad interim dopo la partenza di Sarabia.

Dopo aver concluso un incontro con il presidente Gustavo Petro, la ministra degli Esteri uscente Laura Sarabia ha confermato che la vice ministra degli Esteri Rosa Villavicencio assumerà l'incarico di ministra responsabile degli Affari Esteri a partire da martedì.
Sarabia ha anche annunciato che avvierà il processo di fusione con il suo successore. "Oggi posso ufficialmente dire che il mio tempo al governo è terminato", ha dichiarato Sarabia, che lascia l'incarico nel mezzo di una crisi istituzionale dovuta al fallimento della gara per i passaporti.
"Lavoreremo al suo fianco e le affiderò tutta la mia gestione negli ultimi sei mesi. La mia più profonda gratitudine al Presidente Petro", ha aggiunto dalla Casa de Nariño.
È opportuno ricordare che Sarabia si è dimesso dal Ministero degli Affari Esteri il 3 luglio, dopo che il Presidente Gustavo Petro, tramite Alfredo Saade, suo capo di gabinetto, ha respinto la sua decisione di estendere il contratto con Thomas Greg & Sons per undici mesi.
"Negli ultimi giorni sono state prese decisioni con cui non condivido e che, per coerenza personale e rispetto istituzionale, non posso sostenere. Non si tratta di divergenze di poco conto o di una questione di chi abbia ragione. È una linea d'azione che, con tutto l'affetto e il rispetto che nutro per essa, non sono più in grado di attuare", ha dichiarato Sarabia dopo aver annunciato le sue dimissioni.

Laura Sarabia e Gustavo Petro. Foto: @laurisarabia
Dal 2023, il governo ha tentato di sostituire Thomas Greg nel ruolo di stampatore di passaporti, ma il processo è stato ostacolato da complicazioni legali, cause legali e decisioni annullate all'interno del Ministero degli Esteri.
La controversia iniziò nel maggio di quell'anno, quando sette aziende si ritirarono da una gara d'appalto del Ministero degli Esteri, sostenendo che era stata truccata a favore di Thomas Greg & Sons, l'azienda che produce passaporti dal 2007. Le aziende denunciarono requisiti esclusivi che solo la multinazionale poteva soddisfare.
L'allora Ministro degli Esteri Álvaro Leyva sospese il procedimento e lo dichiarò nullo a settembre, invocando successivamente la manifesta urgenza per appaltare direttamente Thomas Greg & Sons per garantire la continuità del servizio. Tuttavia, a dicembre, la società intentò una causa contro lo Stato per 117 miliardi di pesos, ritenendo ingiusta la cancellazione del procedimento, ma ritirò la causa nel gennaio 2025.
Nel settembre 2024, il Ministro degli Esteri Luis Gilberto Murillo ha prorogato il contratto fino all'agosto 2025. È stato annunciato che, a partire da settembre di quell'anno, la Zecca portoghese avrebbe prodotto passaporti in Colombia, per poi trasferire tale attività alla Stamperia Nazionale. Tuttavia, a pochi giorni dal cambiamento previsto, non è stato firmato alcun contratto con il Portogallo e la Stamperia Nazionale, come ha sottolineato Sarabia, non dispone della capacità operativa necessaria per avviare la produzione.

Sede della Tipografia Nazionale. Foto: EL TIEMPO
"Noi del Ministero degli Esteri crediamo che la tipografia non sia pronta e che sia necessario un periodo di transizione, un periodo di transizione affinché arrivino le macchine, un periodo di transizione per lo sviluppo delle capacità", ha dichiarato Sarabia lunedì.
Ha aggiunto di essere d'accordo con il presidente Petro sul fatto che l'emissione del documento debba essere un processo controllato dallo Stato, ma ha avvertito che "ciò non avviene dall'oggi al domani".
Chi è Rosa Villaviencio? Villavicencio è arrivato al Viceministro a maggio di quest'anno, in sostituzione di Daniel Ávila, funzionario di carriera che aveva ricoperto l'incarico per soli tre mesi, e con un incarico temporaneo. Villavicencio ha assunto l'incarico tra le polemiche all'interno del corpo diplomatico, a causa dei dubbi sul suo possesso del requisito di seconda lingua.

Rosa Yolanda Villavicencio, Vice Cancelliere. Foto: Ministero degli Affari Esteri
La cancelliera ad interim, che entrerà in carica martedì, ha una laurea in economia e una specializzazione in donne e sviluppo, oltre a un master in migrazioni e relazioni intracomunitarie. Ha vissuto in Spagna negli ultimi ventiquattro anni, dove, secondo Congreso Visible, si è impegnata per "proteggere i diritti dei gruppi più vulnerabili o di coloro che si trovano in situazioni di esclusione sociale, in particolare gli immigrati".
CAMILO A. CASTILLO Redattore politicoX: (@camiloandres894)
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