È meglio dare amore che riceverlo? Un esperimento scientifico cerca di rispondere a questa domanda.
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L'amore raramente si manifesta in grandi gesti; piuttosto, si manifesta nelle manifestazioni quotidiane e discrete che, giorno dopo giorno, forgiano un legame tra le persone. Questa idea è alla base della teoria della "risonanza positiva", su cui un team di ricercatori della Pennsylvania State University (Stati Uniti) ha basato le sue scoperte, esplorando come questi piccoli gesti d'affetto rafforzino i nostri legami.
In genere, i gesti d'amore si dividono in due categorie: dare amore e riceverlo. Come si alimentano a vicenda queste due forme d'amore nel tempo? Questo è ciò che gli esperti volevano scoprire.
Inviare a qualcuno un'emoji di supporto, tenergli la porta aperta, fare un complimento meritato con un grande sorriso, lasciare la colazione pronta senza preavviso: sono tutti piccoli gesti d' amore che possono avere un effetto duraturo sulla nostra giornata. La ricompensa psicologica è piuttosto elevata, secondo gli esperti.
Per esaminare la connessione tra dare e ricevere amore e il modo in cui questo si ripercuote sulle persone, i ricercatori hanno reclutato 52 partecipanti adulti . Utilizzando la valutazione ecologica momentanea, gli scienziati hanno inviato a questi volontari messaggi di testo sei volte al giorno per quattro settimane, chiedendo loro di valutare, su una scala da 0 a 100, quanto amore avessero dimostrato dall'ultimo avviso e quanto si sentissero amati in quel momento.
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In totale, hanno raccolto quasi 8.200 risposte e i ricercatori ne hanno analizzato le variazioni nel tempo. Applicando un modello a tempo continuo, hanno scoperto che il sentimento di essere amati rimaneva intenso per ore – la sua inerzia rimaneva forte anche otto ore dopo – mentre l'impulso a esprimere affetto solo a parole si affievoliva rapidamente. In altre parole, per mantenere viva quella fiamma, dobbiamo continuare a dimostrare il nostro affetto con costanza, non con un paio di parole risonanti qua e là.
Esprimere amore porta più benefici che riceverlo.In altre parole, gli esperti hanno scoperto che quando le persone esprimono amore verso gli altri, tendono a sentirsi più amate. Tuttavia, le persone che hanno ricevuto amore non erano più propense a esprimerlo in seguito.
In effetti, il sentimento di essere amati tendeva a persistere più a lungo del sentimento di esprimere amore. In sostanza, fare il primo passo è più importante che aspettare di essere ispirati dalla gentilezza di qualcuno; un singolo complimento può rallegrarci la giornata.
Questo è stato determinato dai ricercatori, che hanno anche misurato il benessere generale dei partecipanti e chiesto loro se si sentivano a proprio agio nella vita quotidiana. A quanto pare, coloro che provavano maggiori sentimenti di affetto erano anche più propensi a considerarsi più felici. "Diffondiamo più amore nel mondo esprimendolo nella nostra vita quotidiana", hanno affermato gli autori nel loro lavoro pubblicato sulla rivista PloS One .
E, poiché il ciclo inizia con il comportamento, dobbiamo evitare la trappola di aspettare finché non ne abbiamo voglia, rivolgendo una parola o un gesto gentile a qualcuno. E questo non ha nulla a che fare con l'amore romantico, poiché lo studio non si è limitato a questo, ma ha incluso le relazioni tra amici, familiari, colleghi e persino sconosciuti. Questi risultati sono coerenti con studi precedenti che dimostrano come forti legami sociali proteggano dallo stress e dalla solitudine.
L'amore raramente si manifesta in grandi gesti; piuttosto, si manifesta nelle manifestazioni quotidiane e discrete che, giorno dopo giorno, forgiano un legame tra le persone. Questa idea è alla base della teoria della "risonanza positiva", su cui un team di ricercatori della Pennsylvania State University (Stati Uniti) ha basato le sue scoperte, esplorando come questi piccoli gesti d'affetto rafforzino i nostri legami.
El Confidencial