Ecco in cosa consiste il Piano Ciclistico 2025-2030 per Città del Messico.

CITTÀ DEL MESSICO (apro).- La sindaca Clara Brugada si è impegnata a costruire 300 nuovi chilometri di piste ciclabili per trasformare Città del Messico. Ristrutturerà inoltre i 553 chilometri esistenti, costruirà 50 parcheggi per biciclette di massa, un velodromo ed espanderà il programma Ecobici a sud, est e nord della città.
Martedì 3 giugno, nell'ambito della Giornata mondiale della bicicletta, la leader di Morena ha presentato il Piano ciclistico 2025-2030, "Una città che batte sulle biciclette", sottolineando che la capitale messicana resta la città più a misura di bicicletta del Paese, con una media di 456.892 spostamenti al giorno.
Il piano contiene un elenco di 14 proposte che Brugada si è impegnato a implementare durante la sua amministrazione, tra cui:
- Costruzione di 300 chilometri di piste ciclabili aggiuntive, a partire da quest'anno con l'aggiunta di 80 chilometri, tra cui la pista ciclabile Gran Tenochtitlán, che corre lungo la strada Tlalpan fino allo Zócalo e sarà lunga 34 chilometri; e la pista ciclabile dalla rotonda SCOP alla Città Universitaria.
- Manutenzione dei 553 chilometri di piste ciclabili già esistenti a Città del Messico.
- Costruzione di 50 parcheggi per biciclette di grandi e medie dimensioni. Il prossimo anno inizieranno i lavori di costruzione di sei parcheggi per biciclette con una capacità da 120 a 200 biciclette, inizialmente a Huipulco, Universidad e Taxqueña.
- Espansione del programma Ecobici con altre 15.000 biciclette e 172 stazioni per biciclette nel sud, est e nord della città.
- Lancio del “Night Cyclothon”.
- Gestione di una scuola ciclabile itinerante in diverse scuole elementari.
- Costruzione di un nuovo velodromo nel comune di Gustavo A. Madero.
- Armonizzazione della legge generale sulla sicurezza stradale con il regolamento del traffico della città per contribuire alla sicurezza stradale dei ciclisti
- Si terranno la Marathon Ride del 2025 e la Texcoco-Zócalo Metropolitan Ride.
- Utilizzo dell'Ippodromo Hermanos Rodríguez per il ciclismo a Città del Messico.
Durante la presentazione del piano, il capo del governo era accompagnato dal segretario alla Mobilità, Héctor Ulises García Nieto; dal segretario ai Lavori pubblici, Raúl Basulto Luviano; e dal direttore dell'Istituto dello Sport, Javier Jesús Peralta Pérez.
Prendendo la parola, García Nieto ha spiegato l'obiettivo del piano d'azione per i ciclisti: "Si tratta di una visione di creazione di strade condivise, che non siano certo strade ad alta velocità, che debbano combinare diverse modalità di trasporto e che debbano dare la priorità ai pedoni e a chi usa la bicicletta".
Ha aggiunto: "Non si tratta solo di creare infrastrutture, ma infrastrutture connesse. Una rete chiara che consenta la creazione di circuiti, in modo che i ciclisti possano spostarsi da un luogo all'altro".
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