Il trend beauty del 2026? Secondo Marc Jacobs, il Romanticismo

Marc Jacobs vuole il romanticismo. Ma nel mondo di Jacobs, il romanticismo non significa soffici fiori, una mano che sfiora o uno sguardo bramoso. Per il 2026, il romanticismo significa aggiungere leggerezza, "caos morbido" e, soprattutto, valorizzare le identità uniche. Questa versione, tipica di Jacobs, è emersa nei look beauty creati da Pat McGrath e Duffy per la sfilata dello stilista alla Biblioteca Pubblica di New York ieri sera.

"Marc era ossessionato dalla bellezza semplice e assoluta", ha detto McGrath nel backstage. "Abbiamo usato un blush trasparente, ciglia voluminose e delicati tocchi polverosi di azzurro o lilla sulle palpebre. È un omaggio all'immaginario cosmetico classico, ma visto attraverso l'obiettivo di Marc, dove il romanticismo incontra la ribellione. È romanticismo moderno, una sorta di morbido caos assolutamente accattivante". Per far risaltare i lineamenti naturali di ogni modella, McGrath ha trattato ogni viso come una tela fresca, infondendo a ciascuno un bagliore giovanile, un tocco moderno e un tocco di "ruvidità". Questo contrasto ha creato look freschi e luminosi per ogni modella.

Sembravano appena uscite di corsa da un prato per incontrare il loro primo amore. Sembravano arrossate dall'essere state notate da una cotta. Erano l'incarnazione del romanticismo. McGrath lo ha definito "poetico". Sebbene i look di tutte e 19 le modelle fossero leggermente diversi, erano tutti coerenti: pelle radiosa, angoli interni luminosi e tanto fard . Ogni modella aveva un risultato finale giocoso e angelico.

"Abbiamo applicato il mascara FetishEYES sulle ciglia superiori e inferiori, un leggero contouring e i nostri splendidi balsami Glow sulle guance", ha spiegato McGrath. Da lì, ha mescolato le matite labbra a lunga tenuta Legendary nelle tonalità Contour e Rebel Rose, poi le ha tamponate per creare un effetto sfumato e mordicchiato.

Per i capelli, regnava l'unicità: Duffy si è spinto fino a definire le sue creazioni un "esercito di individualità", ma con elementi romantici che si ricollegavano alla visione di Jacobs. Duffy ha giocato con la bellezza classica, usando bigodini, accessori voluminosi come fiocchi e trecce per creare onde spettinate e lunghezze generose. In un'altra sfilata, questi elementi sarebbero potuti sembrare eccessivi. "Nel mondo di Marc, non sembra così classico", ha detto Duffy.

Tutto questo insieme ha creato un'atmosfera romantica, con un tocco moderno. È un bel promemoria del fatto che il gesto più affettuoso potrebbe essere celebrare l'individualità, anche se una bella spolverata di fard non guasta mai.