Invecchiamento digitale e come impedire che gli schermi danneggino la pelle

Quasi tutti noi trascorriamo molte ore davanti agli schermi, sia per lavoro che per goderci il tempo libero. Internet, i social media e le videochiamate hanno aumentato la nostra esposizione ai dispositivi elettronici. Sebbene la conseguenza più grave di questa sovraesposizione (ci sono persone che restano esposte più di 10-12 ore) si rifletta in occhi stanchi, arrossati o vista offuscata, anche la pelle ne soffre. Gli schermi emettono luce blu , nota anche come luce visibile ad alta energia (HEV), che può accelerare l'invecchiamento della pelle .

L'80% dell'invecchiamento della pelle è legato a quello che gli scienziati hanno chiamato esposoma , cioè ai fattori esterni e interni che contribuiscono all'invecchiamento della pelle, oltre alla genetica. L'esposoma comprende, tra gli altri, le radiazioni solari, l'inquinamento, la dieta, il sonno e lo stress. Il sole è, come spiega la dottoressa Carolina Beltrá dell'Enea Clínica , una delle principali cause dell'invecchiamento. «L'esposizione ai raggi ultravioletti del sole è una delle principali cause dell'invecchiamento precoce della pelle, con comparsa di macchie scure, perdita di elasticità e rughe. Aumenta anche il rischio di cancro alla pelle. Tradizionalmente si parla di danni causati da due tipi di raggi: UVA e UVB. Negli ultimi anni, però, si è scoperto che anche la luce blu è dannosa . E non solo la luce emessa dal sole , ma anche quella emessa dagli schermi dei dispositivi elettronici , dagli smartphone ai computer portatili, dai tablet ai televisori, fino alla luce LED.

Secondo Ana Torrens , farmacista e responsabile scientifica di HD Cosmetic Efficiency, "è stato dimostrato che l'esposizione alla luce blu può avere effetti negativi sulla pelle, come la formazione di macchie e rughe , la perdita di compattezza ed elasticità , nonché l'accelerazione dell'invecchiamento digitale. Queste radiazioni possono danneggiare anche le cellule della pelle.

Raquel González , cosmetologa e direttrice tecnica di Perricone MD, afferma che "l'esposizione continua ed eccessiva alla luce blu produce macchie e accelera notevolmente l'invecchiamento, favorendo la comparsa di segni dell'invecchiamento come linee sottili e rughe, causando al contempo un tono della pelle non uniforme e danneggiando lo strato lipidico che protegge l'idratazione". Lo stress ossidativo causato dalla luce blu accelera la degradazione del collagene e dell'elastina, proteine ​​fondamentali per la tonicità della pelle e nella formazione delle rughe.

D'altro canto, è stato dimostrato che la luce interferisce con il riposo notturno . "Se ci esponiamo alla luce blu quando ci prepariamo a dormire, blocchiamo la secrezione di melatonina , il cosiddetto ormone del sonno. «La mancanza di sonno può contribuire all'invecchiamento precoce della pelle, poiché durante il sonno avvengono i processi di riparazione e rinnovamento cellulare», spiega Uriage.

Il primo passo per prevenire l'invecchiamento causato dagli schermi sarebbe limitarne l'uso. Tuttavia è un po' complicato, soprattutto per chi lavora al computer. Quindi l'opzione è proteggersi con una crema solare che contenga filtri specifici contro i raggi solari . Sebbene tradizionalmente le creme solari proteggano solo dai raggi UVA e UVB, sempre più spesso servono anche a prevenire i danni dei raggi solari, cosa che deve essere obbligatoriamente indicata sulla confezione .

La cosmetologa Raquel González consiglia di "utilizzare una protezione solare potente, arricchita con antiossidanti come la vitamina C, la vitamina E o l'acido ferulico ".

Vi proponiamo una selezione di prodotti per proteggere la vostra pelle dall'invecchiamento digitale.

Medik8 Advanced Day Protezione Totale

Idrata, ammorbidisce e protegge la pelle. Con protezione SPF 30 e UVA 5*, questa formula leggera difende dai raggi UV, dalla luce blu, dall'inquinamento, dagli infrarossi e dalla glicazione. Riduce le linee di espressione, le rughe e le macchie scure, lasciando una finitura invisibile e non grassa. Arricchito con acido ialuronico, estratto di Moringa, carnosina e theobroma cacao contro la luce blu. Prezzo: 77 euro.

HD Blumoist Aqua Gel di HD Cosmetic Efficiency

Crema gel idratante con effetto protettivo contro le radiazioni HEV o luce blu. Adatto a tutti i tipi di pelle, anche a quelle giovani tendenti al grasso. La sua formula include la tecnologia BLS (Blue Light Shield) che protegge dai segni dell'invecchiamento causati dall'esposizione alle radiazioni HEV (luce blu) dei dispositivi digitali. Prezzo: 35,90 euro.

Uriage Age Lift Crema Protettiva Antirughe SPF30

Questa crema rassodante e protettiva agisce simultaneamente su rughe, tonicità e aggressioni quotidiane della pelle: luce blu, raggi UV, inquinamento, stress, stanchezza. Protegge la pelle dall'inquinamento e dalla luce blu grazie alla tecnologia Blue Light Barrier. È inoltre arricchito con glicerina per mantenere l'idratazione e con Acqua Termale Uriage, che ammorbidisce e lenisce tutti i tipi di pelle. Prezzo: 40 euro.

Crema idratante Heath Moisturiser

Crema idratante protettiva dal finish mat, a rapido assorbimento, con Acido Ialuronico e un principio attivo di nuova generazione, Soliberine® NAT. Progettato per idratare la pelle e proteggerla dall'esposizione quotidiana alla luce blu dei dispositivi digitali. Heath è un marchio britannico di cosmetici per uomo recentemente arrivato in Spagna. Prezzo: 26 euro.

Blue Light Detox Facial Mist di Lico

Formulato con principi attivi che sincronizzano i ritmi circadiani della pelle, agendo come uno scudo contro i fattori esterni che li alterano. Il risultato è una pelle più luminosa, idratata e protetta, grazie alla combinazione di ingredienti come gli estratti di lespedeza e chebula. Prezzo: 37,90 euro.

Crema Blue K-Night di Usu Cosmetics

Nutre, rigenera e migliora l'aspetto dei segni dell'invecchiamento. Inoltre, ha un effetto antiossidante e la sua formula con syncronight protegge la pelle dagli effetti della luce blu dopo essere stata esposta agli schermi tutto il giorno. Prezzo: 39,64 euro.