Algeria e Unione Europea sull'orlo di una guerra commerciale?

Algeri ha definito "affrettata" e "unilaterale" l'apertura di una procedura arbitrale da parte di Bruxelles contro le sue "restrizioni commerciali" alle aziende europee, definendola contraria all'accordo di associazione bilaterale. Il quotidiano algerino "Twala" torna su questa disputa altamente politica, sullo sfondo delle tensioni franco-algerine.
Le relazioni tra l'Algeria e l'Unione Europea (UE) non sono più al meglio. Si sono deteriorate dopo che l'UE ha annunciato l'avvio di una procedura arbitrale riguardante le "restrizioni commerciali e di investimento" imposte dall'Algeria alle aziende europee, in particolare a quelle francesi.
L'Algeria, tramite il Ministero degli Affari Esteri [MAE], ha espresso sorpresa per la decisione europea. L'Algeria ha reagito giovedì 17 luglio alla decisione dell'UE, annunciata pubblicamente il giorno prima, di avviare una procedura arbitrale contro le misure di "restrizione al commercio e agli investimenti".
Il dipartimento di Ahmed Attaf [capo della diplomazia algerina] ha inviato una lettera all'Alto rappresentante dell'UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza e vicepresidente della Commissione europea, la signora Kaja Kallas.
Nella lettera del MAE, l'Algeria ha deplorato la decisione "affrettata e unilaterale" dell'UE, che ha deciso di interrompere le consultazioni in corso e di avviare una procedura arbitrale. L'Algeria ricorda nella sua lettera che "si sono tenute solo due riunioni di consultazione nell'arco di due mesi e che sei delle otto controversie sollevate da
Courrier International