Germania: il capo della Deutsche Bahn paga un prezzo elevato per i ritardi dei treni

"Essere puntuale come la ferrovia" - come recita un vecchio detto tedesco - è ciò che è mancato al capo della Deutsche Bahn, scherza un editorialista del quotidiano Süddeutsche Zeitung ( SZ ) il giorno dopo il licenziamento a sorpresa del capo della compagnia ferroviaria nazionale tedesca.

Giovedì 14 agosto, il governo tedesco ha deciso di rescindere anticipatamente il contratto di Richard Lutz, alla guida della Deutsche Bahn (DB) dal 2017, anche a causa della scarsa puntualità dei suoi treni. Il Ministro dei Trasporti Patrick Schnieder ha definito la situazione "drammatica", sottolineando l'insoddisfazione degli utenti e la mancanza di redditività.

Il capo della Deutsche Bahn dovrà quindi lasciare il suo incarico due anni prima del previsto. È lui il responsabile delle carenze della sua azienda, denunciate da anni oltre Reno? Sì, in parte, rispondono i media tedeschi, citando tutti gli stessi dati per dimostrare che i ritardi sono notevolmente peggiorati da quando è entrato in carica: mentre nel 2017 il 78,5% dei treni è arrivato in orario, questa percentuale scenderà al 62,5% entro il 2024.

In breve, quasi quattro treni su dieci della Deutsche Bahn arrivano in ritardo. La Svizzera lo ha riconosciuto con amarezza e ha deciso, nel febbraio 2025, di escludere la compagnia tedesca dalla sua rete ferroviaria. I treni provenienti dalla Germania vengono ora fermati alla prima fermata sul territorio svizzero e sostituiti da treni locali che, secondo le autorità svizzere, sono noti per arrivare puntuali.

L'inefficienza delle ferrovie tedesche è diventata pubblica lo scorso anno, quando i tifosi stranieri presenti agli Europei di calcio hanno notato l'inaffidabilità degli orari affissi nelle stazioni.

" È importante capire che le ferrovie definiscono la puntualità in modo diverso rispetto ai loro clienti", scherza oggi il giornalista della SZ , sottolineando che la Deutsche Bahn conteggia solo i ritardi a partire da 14 minuti oltre l'orario di arrivo previsto alla destinazione finale per i passeggeri.

D'altro canto, Deutsche Bahn sa come rimediare e riconosce pubblicamente i propri errori. In una sezione intitolata "Puntualità" sul suo sito web, l'azienda traccia un quadro schietto della situazione. "Nonostante i notevoli sforzi compiuti dalle compagnie ferroviarie e dalle società di infrastrutture ferroviarie, la puntualità nel trasporto ferroviario passeggeri ha continuato a diminuire. Le ragioni di questo andamento sono le seguenti: cattive condizioni degli impianti: l'infrastruttura ferroviaria (scambi, binari, ecc.) è obsoleta e soggetta a guasti, principalmente a causa di investimenti ritardati in molte aree della rete", si legge in un rapporto dettagliato del 2023.

Questa carenza di investimenti nella manutenzione delle ferrovie tedesche è una realtà denunciata da molti rappresentanti eletti, a partire dai Verdi. Il deputato dei Verdi Matthias Gastel, molto impegnato nella questione e che dal 2013 tiene un registro pubblico dei suoi viaggi in treno, ha risposto al licenziamento di Richard Lutz sostenendo che tagliare una testa non risolverebbe il problema di fondo.

Un'argomentazione condivisa dall'associazione degli utenti della Deutsche Bahn, che ha accolto freddamente questo annuncio. "La situazione delle ferrovie non cambierà cambiando la dirigenza, ma solo migliorando la politica ferroviaria in Germania e finanziando adeguatamente le ferrovie", ha dichiarato il suo presidente onorario Karl-Peter Naumann.

Il ministro dei trasporti tedesco ha annunciato che svelerà il nome del successore di Richard Lutz entro la fine dell'estate e che il 22 settembre presenterà un piano di riforma per la Deutsche Bahn , poiché la società, interamente di proprietà del governo federale, è fortemente indebitata.