A Saint-Tropez, il festival La Moutte torna per la terza edizione a partire dal 21 agosto

Flamenco, un omaggio a Bach e sorprendenti cover dei Beatles. " Per questa terza edizione, abbiamo osato ", scherza Michel Perrault. Dopo il crescente successo delle prime due edizioni del festival La Moutte Entre en Scène , l'assessore alla cultura svela Les Scènes du Château de la Moutte, dal 21 al 26 agosto a Saint-Tropez.

La formula rimane la stessa, cambia solo il nome. I biglietti sono già aperti ⁽¹⁾ . " Siamo riusciti a includere questo evento musicale ed estivo nel nostro calendario di programmazione ", afferma con soddisfazione. " D'ora in poi, vogliamo coltivarlo con l'arrivo di talenti originali e rinomati da tutta la Francia ".

Per il terzo anno, sei spettacoli saranno presentati nell'ex residenza di Émile Ollivier. Un'occasione per valorizzare questo edificio, ora di proprietà del Conservatorio del Litorale.

"Questo ci permette di attrarre un pubblico diverso rispetto alle Nuits du Château de la Moutte. Tuttavia, gli artisti si esibiranno negli stessi spazi: la Palmeraie per i primi tre giorni e la Toscana per i giorni successivi ", spiega Denis Zott, Direttore Affari Culturali e Patrimonio.

I protagonisti del palmeto

Per dare il via alla prima serata, tocca ai Beatles! La Beatles Factory si esibirà con il loro concerto "A Day in My Life ".

" Tutti i brani sono stati riorchestrati e arricchiti da un trio d'archi. Conferiscono una dimensione più organica all'esibizione. Ci sarà anche una sessione di narrazione per offrire al pubblico un'esperienza unica", spiega il direttore.

Il giorno dopo, Johnny Hallyday sarà al centro dell'attenzione grazie alla produzione anticonformista di Éric Bouvron.

L'imitatore Didier Gustin riproporrà alcuni dei classici del boss in Johnny Libre dans ma tête . Un vero momento di umorismo musicale, che si destreggia tra scene teatrali e canzoni, con la presenza di tre musicisti ad accompagnarlo.

" Per la terza serata, andremo a Cuba con Hailà Maria Mompié. È considerata una vera diva nel suo Paese e ha una voce potentissima. Balla e si diverte con il pubblico. Per questo spettacolo, sarà circondata da altri otto professionisti della musica e infiammerà il palco della Palmeraie ", esulta Michel Perrault, grande appassionato di questo genere musicale.

Artiste donne sotto i riflettori

Per le altre tre serate, il comune ha scelto di presentare diversi gruppi femminili. Il 24 agosto, quattro virtuose eseguiranno il repertorio del compositore tedesco Johann Sebastian Bach, guidate dal soprano Anne Baquet.

Nessuna scenografia, musicisti liberi e mobili... Questa messa in scena innovativa è stata addirittura definita un " piccolo gioiello di spettacolo musicale " da Le Figaro .

Una direzione artistica simile sarà proposta il giorno successivo con Oum Pa Pa! Il direttore Philippe Lafeuille ha mobilitato un quartetto femminile per eseguire composizioni classiche di Bizet e Čajkovskij, oltre a opere più recenti come quelle del musicista Yann Tiersen.

Sarà presente anche un fisarmonicista per aggiungere una nuova dimensione a questa performance. " Inizia a sognare l'opera e cerca di avvicinarsi alla grande musica, è molto sorprendente ", assicura il rappresentante eletto.

L'ultimo giorno verrà eccezionalmente proposta una prima parte alle ore 19:00 con il solista e flautista di Raphaël, Benjamin Melia.

Un intervallo con paella concluderà la serata prima dell'attesissimo spettacolo di flamenco di Luis de la Carrasca. " La sua ballerina, Céline Daussan, è mozzafiato e accattivante in ogni movimento. Ha già incantato gli abitanti di Saint-Tropez l'anno scorso al Renaissance. È un onore poterla riportare in questa cornice incantevole ", applaude il deputato.

1. Biglietti disponibili presso l'ufficio turistico o sul sito web https://les-scenes-du-chateau.mapado.com/