Brantôme-en-Périgord: Sniegé, l'artista lituano che sublima la Belle Époque

Scoprite le tele colorate dell'artista Sniegé, formatosi a Bordeaux, esposte nel refettorio dei monaci di Brantôme-en-Périgord fino al 18 luglio, che catturano l'eleganza retrò e le conversazioni tranquille delle donne di un tempo.
S niegé è di origine lituana. Nel suo paese, il suo nome significa neve, e si può dire, senza alcun gioco di parole, che la sua pittura non è fredda, ma ricca e colorata. Ha sempre amato disegnare. Così ha frequentato e si è laureata all'Accademia di Belle Arti di Vilnius. In seguito, l'artista ha scelto di trasferirsi in Francia e ha completato quattro anni di formazione presso la Scuola di Belle Arti di Bordeaux.
“Amo i tessuti, la moda, la storia del costume.”"Dopo aver studiato vetro e tessuti, ho concentrato il mio lavoro sulla seta, che si è evoluta nella pittura acrilica su tela. Amo i tessuti, la moda, la storia del costume e immaginare e creare abiti e accessori", sottolinea l'artista.
I suoi dipinti evocano il mondo della moda senza contesto, ma una moda fantastica certamente, con origini e ispirazione che vanno dall'inizio del XX secolo fino agli anni '30. Da sole o in gruppo, le donne nei suoi dipinti incarnano una moda retrò. Ama i tessuti, la storia del costume, immaginare e creare abiti e accessori. E questo si riflette nella sua pittura perché i suoi personaggi, tutti vestiti con abiti fantastici, evocano il mondo delle sfilate.
"Amo le espressioni, ed è per questo che dipingo solo donne che parlano, non solo con il linguaggio. Se guardate attentamente, vedrete che parlano con le mani o con gli occhi. Amo anche le trasparenze e trovo le mie donne della Belle Époque molto decorative", aggiunge Sniegé.
Entrando nel refettorio dei monaci, la mostra lascia un'impressione curiosa: ci sono solo donne snelle, giovani o anziane, dall'aspetto bizzarro. E se ci si prende il tempo di osservarle, ci si rende subito conto che sono tutte diverse e che ognuna ha un'espressione diversa che le rende bellissime.
Dipinti con donne giapponesi in omaggio ai suoi suoceriQuest'anno, lei e suo marito hanno in programma di partecipare all'Esposizione Universale di Osaka, in Giappone. Per questo motivo, ha dipinto quadri raffiguranti donne giapponesi per rendere omaggio ai suoi suoceri.
La mostra è aperta al pubblico fino a venerdì 18 luglio, dalle 10:00 alle 18:00, nel refettorio dei monaci. Ingresso gratuito. Per contattare l'artista: 06 79 07 81 48 o [email protected].
Dordogne Libre