Alla fiera agricola, lo status di ospite d'onore del Marocco suscita perplessità tra gli orticoltori francesi

Tra Lahoucine e Dominique, "a volte è una specie di guerra" quando si fa shopping. Sebbene lui non abbia problemi ad acquistare pomodori e zucchine marocchini in pieno inverno, sua moglie preferisce acquistarli dai produttori della Charente-Maritime. Passeggiando tra le corsie del Padiglione 5 del Parc des Expositions, questa coppia è venuta appositamente da La Rochelle per visitare l'immenso stand del Marocco, ospite d'onore del Salone dell'Agricoltura. Lì incontriamo molti altri marocchini nostalgici, come Amal e Ikram, studenti magistrali in agroalimentare ad Amiens, originari rispettivamente di Fez e Marrakech, venuti per riscoprire odori familiari. Ammettono anche di privilegiare a volte i prodotti marocchini nel reparto verdura del supermercato : "È semplicemente per la sensazione confortante di trovare qualcosa che viene da qui".

Nell'edificio adiacente, dedicato al settore delle piante, i gruppi di orticoltura non sono tutti così entusiasti dell'idea di questo tappeto...

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