Texas: primo decesso registrato nell'epidemia di morbillo

Un minore non vaccinato è morto di morbillo : lo hanno annunciato mercoledì 26 febbraio le autorità sanitarie del Texas . Si tratta del primo decesso registrato nell'epidemia di questa malattia altamente contagiosa attualmente in corso nella regione, con oltre 130 casi. "Il bambino in età scolare non vaccinato è stato ricoverato la scorsa settimana a Lubbock ed è risultato positivo al morbillo", ha affermato il Dipartimento della Salute del Texas in una nota, senza fornire ulteriori dettagli.

Le autorità della città del Texas nord-occidentale hanno dichiarato che il minore è morto "nelle ultime 24 ore". Dall'inizio dell'anno, sono stati registrati più di 120 casi di morbillo in Texas, secondo l'ultimo rapporto di martedì, e una decina nel vicino stato del New Mexico, facendo temere una recrudescenza di questa grave malattia contagiosa, che era stata quasi debellata dal Paese grazie alla vaccinazione. I contagi si verificano mentre i tassi di vaccinazione negli Stati Uniti sono in calo a seguito della pandemia di Covid-19 e in un periodo di incertezza sulle politiche del nuovo Segretario alla Salute degli Stati Uniti, Robert Kennedy Jr. , noto per le sue posizioni contrarie ai vaccini.

"Sebbene negli ultimi anni le molteplici epidemie di morbillo negli Stati Uniti non abbiano causato decessi" , "era solo questione di tempo prima che ciò accadesse", ha affermato Amesh Adalja, specialista in malattie infettive presso la Johns Hopkins University. "Questa morte dovrebbe ricordarci che c'è una ragione per cui il vaccino è stato sviluppato e che rappresenta una reale utilità per gli individui", ha insistito all'AFP.

Prima che il vaccino venisse sviluppato nei primi anni '60, la malattia uccideva centinaia di bambini ogni anno negli Stati Uniti. Continua a causare decine di migliaia di morti in tutto il mondo. A causa della crescente sfiducia nei confronti delle autorità sanitarie e delle aziende farmaceutiche, sempre più americani decidono di non vaccinare i propri figli contro la malattia. La percentuale di bambini dell'asilo nido vaccinati contro il morbillo, la cui vaccinazione è obbligatoria, è quindi scesa a livello nazionale dal 95% del 2019 a meno del 93% del 2023, con significative variazioni regionali. La maggior parte dei casi di morbillo registrati quest'anno in Texas si sono verificati in una contea con una numerosa popolazione di mennoniti, una comunità religiosa ultraconservatrice.