Christian Estrosi può essere costretto a rimuovere la bandiera israeliana dal frontone del municipio di Nizza?

Si tratta di un primo passo verso la coercizione? Il prefetto delle Alpi Marittime, Laurent Hottiaux, ha inviato una circolare ai sindaci del dipartimento per ricordare loro il divieto di esporre bandiere straniere sugli edifici pubblici. Il sindaco di Nizza si è rifiutato di ottemperare e ha rimosso la bandiera israeliana dal suo municipio.

In altri dipartimenti, i rappresentanti dello Stato hanno portato la questione in tribunale. È il caso di Seine-Saint-Denis. Il 2 dicembre 2024, il prefetto ha chiesto al giudice d'urgenza di ordinare la sospensione della decisione del sindaco di Montfermeil di esporre una bandiera palestinese sul frontone del municipio.

Ha utilizzato la procedura di "deferimento per laicità" prevista dall'articolo L 554-3 del Codice di giustizia amministrativa, derivante dalla legge del 24 agosto 2021 "che rafforza il rispetto dei principi della Repubblica".

«La neutralità dell'amministrazione non si intende solo dal punto di vista religioso, ma anche filosofico o politico», spiega Christophe Tukov, vicepresidente del tribunale amministrativo di Montreuil.

Il municipio di Montfermeil ha sostenuto che "la bandiera palestinese non compromette seriamente la neutralità dei servizi pubblici. Non dovrebbe essere interpretata come un simbolo di sostegno alla causa palestinese, ma semplicemente come un sostegno alla popolazione civile colpita dal conflitto dal 7 ottobre 2023".

"Ritenevamo che questa bandiera costituisse un grave attacco alla neutralità del servizio pubblico."

Il 6 dicembre 2024, il tribunale amministrativo di Montreuil ha emesso la sua ordinanza e ha richiesto la rimozione della bandiera dall'edificio comunale.

"Abbiamo ritenuto che questa bandiera rappresentasse un grave attacco alla neutralità del servizio pubblico e che andasse oltre il semplice sostegno ai civili", spiega Christophe Tukov. Il sindaco di Montfermeil ha attuato questa decisione.

Per quanto riguarda la bandiera israeliana esposta sul frontone del municipio di Nizza, un'ordinanza del tribunale amministrativo di Nizza del 24 maggio 2024 ha respinto la richiesta dei residenti, in quanto non urgente.

Solo che, secondo il vicepresidente del tribunale amministrativo di Montreuil, "per il prefetto non è richiesta la condizione di urgenza".