Chikungunya: un sospetto caso indigeno nella Drôme

Dopo oltre 2.000 casi di chikungunya e dengue importati in Francia dall'inizio dell'anno, si sospetta fortemente un altro caso del virus autoctono, questa volta a Montoison, nella Drôme, ha indicato l'Agenzia regionale della sanità (ARS) in un comunicato stampa pubblicato lunedì 23 giugno.

L'agenzia sanitaria ha ricevuto la segnalazione di un caso sospetto nel comune. "Si ritiene che questa persona sia stata infettata localmente da una zanzara tigre che ha punto un'altra persona di ritorno da un viaggio in una regione tropicale", ha dichiarato l'ARS.

L'ARS aveva quindi richiesto che venisse effettuata un'indagine per confermare la presenza di questo tipo di zanzara nella zona che la persona infetta era solita frequentare.

Per prevenire la diffusione del virus, il comunicato stampa dell'ARS ha annunciato che nella notte tra il 23 e il 24 giugno è stata condotta un'operazione di "controllo delle zanzare" nella zona. "L'obiettivo è eliminare rapidamente i siti di riproduzione e le zanzare adulte, portatrici del virus", ha spiegato l'agenzia.

Questa operazione sarà "integrata da un'indagine epidemiologica porta a porta programmata per mercoledì 25 giugno" tra i residenti del quartiere in cui risiede la persona potenzialmente contaminata, ha informato l'ARS.

La chikungunya è una malattia trasmessa all'uomo attraverso la puntura di zanzare del genere Aedes , originarie del Sud-est asiatico e più comunemente note come zanzara tigre. Comparsa nel 2004 nella Francia metropolitana, la zanzara tigre era presente in 81 dipartimenti all'inizio del 2025, secondo i dati di Sanità Pubblica Francese .

Questa malattia potrebbe diventare endemica in Europa a causa del riscaldamento globale , ma anche dell'urbanizzazione e dei viaggi, tutti fattori che favoriscono la diffusione della zanzara tigre, secondo uno studio pubblicato a metà maggio sulla rivista Lancet Planetary Health .

Dal 1° maggio, data di inizio della sorveglianza rafforzata, fino al 17 giugno, la Francia ha registrato anche 583 casi importati di chikungunya, 395 di dengue e due di Zika nella Francia metropolitana. Quest'anno, l'epidemia di chikungunya, una malattia caratterizzata da febbre e dolori articolari, ha colpito in modo particolare la Riunione , con almeno 23 decessi e 200.000 casi.