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In nome dell'ecologia e del benessere degli animali, Renault vieta la pelle nei suoi veicoli

In nome dell'ecologia e del benessere degli animali, Renault vieta la pelle nei suoi veicoli
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Dopo un'intensa attività di lobbying da parte di PETA, la casa automobilistica francese si è impegnata ad abbandonare questo materiale di origine animale nei suoi veicoli di fascia alta a favore di alternative comprovate. Si sta allineando a BMW, Tesla e Volvo.
In una fabbrica di ricambi per auto a Chiré-en-Montreuil. (Derrick Ceirak/AFP)

Sognate di sedervi su un comodo sedile in pelle opaca? Da Renault non troverete più quello che cercate. Secondo le nostre informazioni, il produttore francese, in piena fase di divorzio dal gruppo giapponese Nissan , ha annunciato a marzo che abbandonerà questo materiale di origine animale in Europa entro la fine del 2025 per rivestire gli interni dei suoi veicoli (sedili, volante, leva del cambio, braccioli, pannelli delle portiere, ecc.), come la R5 E-tech elettrica o la Renault Captur, in particolare con finiture di alta gamma.

"Renault ha deciso di eliminare l'uso di pelle animale nei suoi veicoli per ragioni ambientali, etiche e industriali", ha dichiarato il produttore a Libération . "Questa scelta si inserisce in un approccio globale volto a ridurre l'impatto ambientale dei suoi prodotti, in linea con gli impegni del gruppo per lo sviluppo sostenibile".

Libération

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