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Jesse Marsch sembra lanciare una frecciatina sottile alla situazione della squadra degli Stati Uniti dopo che Christian Pulisic ha chiesto un periodo di riposo

Jesse Marsch sembra lanciare una frecciatina sottile alla situazione della squadra degli Stati Uniti dopo che Christian Pulisic ha chiesto un periodo di riposo
Getty Images

Il CT della nazionale di calcio canadese Jesse Marsch ha criticato apertamente la situazione della nazionale maschile degli Stati Uniti durante una conferenza stampa tenutasi giovedì in vista della Concacaf Gold Cup. L'impegno dei giocatori è stato al centro dell'attenzione da quando Christian Pulisic ha deciso di non partecipare alla Gold Cup con la nazionale maschile degli Stati Uniti, citando la necessità di riposo e la delusione per le critiche negative ricevute .

Parlando ai giornalisti giovedì, Marsch ha voluto far sapere che i suoi Canucks volevano essere nella squadra per queste partite, perché in palio c'è un trofeo.

"Questa è la pressione interna che ci mettiamo a vicenda, non c'è tempo libero", ha detto Marsch . "Nessuno mi ha chiamato per dirmi: 'Coach, non lo so, è stato un anno lungo, forse non verrò alla Gold Cup'. Nessuno. Nemmeno lontanamente coinvolto in quella conversazione."

Considerando che il Bayern Monaco ha criticato la nazionale canadese per aver spinto troppo i giocatori durante le pause, con Alphonso Davies che ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore con la nazionale, c'è chi sostiene che alcuni dei canadesi avrebbero dovuto restare a casa quest'estate, ma non c'è dubbio sul loro impegno sotto la guida di Marsch.

Ma neanche la necessità di riposare ha impedito ad altri, tra cui Landon Donovan , di criticare Pulisic.

La nazionale canadese si presenta a questa Gold Cup cercando il suo primo titolo Concacaf dalla vittoria della Gold Cup nel 2000, uno scenario molto diverso da quello di Stati Uniti e Messico, che hanno dominato questo torneo. Queste differenze, insieme al fatto che questa squadra sia stata costruita a immagine di Marsch, rendono una competizione come questa più importante di quanto lo sarebbe per la nazionale statunitense, poiché ogni nazione ha le proprie priorità.

Inseriti nel Gruppo B con Honduras, El Salvador e Curaco, i Canucks sperano di vincere il girone e di avanzare alla fase a eliminazione diretta. Inizieranno la Gold Cup martedì, ospitando l'Honduras al BC Place di Vancouver.

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