L'Iran esprime profonda preoccupazione per la catastrofe umanitaria di Gaza

In una dichiarazione, il Ministero ha chiesto alla comunità internazionale e ai paesi della regione un'azione immediata, efficace e decisa per fermare il genocidio e alleviare le sofferenze del popolo palestinese oppresso.
Nella dichiarazione si afferma che il continuo e disumano blocco di Gaza, il brutale bombardamento dei rifugi per rifugiati e la trasformazione dei punti di distribuzione degli aiuti umanitari in trappole per uccisioni di massa di civili affamati e assetati sono tutti elementi che attestano l'estrema crudeltà e la spietatezza del regime di apartheid israeliano e dei suoi sostenitori.
Sottolineando l'uccisione di oltre mille persone innocenti mentre aspettavano il cibo e la morte di oltre 600 persone per fame, ha aggiunto che questi episodi segnano l'apice della ferocia del regime sionista e costituiscono chiari esempi di crimini di guerra e genocidio.
Secondo la dichiarazione, il fallimento del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite nell'adempiere ai propri obblighi legali di fronte all'aggressione e ai crimini del regime occupante, a causa del persistente ostruzionismo degli Stati Uniti, ha rafforzato il regime e normalizzato la sua brutalità.
Il Ministero degli Esteri ha avvertito che il completo sostegno militare, economico e politico fornito dagli Stati Uniti e da alcuni paesi europei, in particolare la Germania, non solo ha garantito al regime un'impunità pressoché totale, ma ha anche aperto la strada a crimini ancora più gravi, volti ad attuare un piano di pulizia etnica e di sfollamento forzato dei palestinesi.
Ha invitato i paesi islamici a utilizzare tutte le loro capacità, in particolare attraverso l'Organizzazione per la cooperazione islamica (OIC) e le Nazioni Unite, per costringere i sostenitori del regime sionista, in particolare gli Stati Uniti, a porre fine a questi crimini e ad agevolare la consegna urgente di aiuti essenziali, in particolare acqua, cibo e medicine, al popolo palestinese e ad agire per perseguire e punire i criminali sionisti.
ifpnews