Lo spazio aereo iraniano si apre ai voli internazionali dopo 12 giorni di guerra

I dati pubblicati da Plane Finder, un servizio internazionale di tracciamento dei voli, hanno mostrato che mercoledì voli provenienti da città come Mosca, Londra e Dubai stavano attraversando lo spazio aereo iraniano.

Le compagnie aeree hanno iniziato a evitare i cieli iraniani il 13 giugno, quando il regime israeliano ha lanciato un'aggressione immotivata contro il Paese.

L'attacco israeliano ha provocato una violenta risposta da parte delle forze armate iraniane, che hanno preso di mira varie aree nei territori occupati da Israele con missili e droni, provocando una grave interruzione dei servizi aerei internazionali nell'intera regione dell'Asia occidentale.

La guerra, durata 12 giorni, si è conclusa martedì mattina, dopo che il regime israeliano ha dichiarato un cessate il fuoco unilaterale in un accordo mediato da Washington. Anche l'Iran ha accettato l'accordo.

Tuttavia, le autorità iraniane hanno annunciato mercoledì che il divieto sui voli nazionali e internazionali da e per gli aeroporti iraniani resterà in vigore fino a giovedì pomeriggio, ora locale.

Un portavoce del ministero dei trasporti ha affermato che la sicurezza dei passeggeri e la protezione delle rotte aeree continuano a essere una priorità fondamentale per il governo iraniano.

I funzionari dell'autorità iraniana per i pellegrinaggi hanno dichiarato che i cittadini iraniani rimasti in Arabia Saudita dall'inizio di giugno, una volta terminati i rituali dell'hajj, faranno ritorno nel Paese a partire da giovedì mattina, utilizzando voli in partenza dalla città saudita della Mecca.