Trump invierà i sistemi di difesa aerea Patriot in Ucraina; segnala possibili nuove sanzioni alla Russia

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato domenica (ora locale) che gli Stati Uniti invieranno sistemi di difesa aerea Patriot in Ucraina. Ha anche ipotizzato possibili nuove sanzioni contro la Russia e ha espresso il suo disappunto nei confronti del presidente russo Vladimir Putin per la guerra in Ucraina. "Invieremo loro i Patriots, di cui hanno disperatamente bisogno", ha affermato Trump, senza specificare il numero di sistemi da consegnare. L'annuncio di Trump sull'invio delle armi segue la sua precedente promessa di rilasciare una "dichiarazione importante sulla Russia" lunedì. Tale dichiarazione è attesa mentre l'inviato speciale degli Stati Uniti inizia un nuovo viaggio in Ucraina e Trump incontra il Segretario Generale della NATO Mark Rutte a Washington. La campagna militare russa in Ucraina prosegue da oltre tre anni. I negoziati condotti dagli Stati Uniti non sono finora riusciti a porre fine al conflitto. "Non ho ancora concordato il numero, ma ne riceveranno un po' perché hanno bisogno di protezione", ha detto ai giornalisti dopo essere tornato dalla finale della Coppa del mondo per club FIFA nel New Jersey. La Casa Bianca ha recentemente revocato la sua precedente decisione di sospendere le spedizioni di armi a Kiev. Ha invece annunciato un nuovo accordo in base al quale la NATO pagherà gli Stati Uniti per l'invio di alcune delle sue armi all'Ucraina. "In pratica, invieremo loro vari pezzi di equipaggiamento militare molto sofisticato e loro ci pagheranno il 100%", ha detto Trump. "Sarà un affare per noi". All'inizio di questa settimana, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato che l'Ucraina era vicina a raggiungere un accordo multilivello per ottenere nuovi sistemi e missili Patriot. Trump ha anche espresso la sua delusione nei confronti del presidente Putin. "Putin ha davvero sorpreso molti. Parla bene e poi la sera bombarda tutti", ha detto Trump. Dopo aver assunto la presidenza a gennaio, Trump ha dichiarato di credere di poter collaborare con Putin per porre fine alla guerra e inizialmente si è opposto all'imposizione di sanzioni più severe, a differenza degli alleati europei. Ma la Russia ha rifiutato per diversi mesi il cessate il fuoco proposto da Stati Uniti e Ucraina.