Un hacker che si spaccia per Elmo pubblica post antisemiti su X

Un hacker ha condiviso una serie di post razzisti e antisemiti dall'account X della piattaforma social di Elmo, il mostro rosso e peloso di "Sesame Street", ha affermato domenica il proprietario e produttore del programma per bambini. I post, pubblicati su un account verificato con oltre 600.000 follower, contenevano insulti razzisti, linguaggio antisemita e commenti sul presidente Donald Trump e sui cosiddetti "file Epstein", i documenti rimanenti dell'inchiesta sul traffico sessuale a carico di Jeffrey Epstein. I post sono stati rimossi poco dopo la loro pubblicazione domenica pomeriggio. "L'account X di Elmo è stato compromesso oggi da un hacker sconosciuto che ha pubblicato messaggi disgustosi, inclusi post antisemiti e razzisti", ha dichiarato un portavoce di Sesame Workshop, l'organizzazione no-profit dietro "Sesame Street", in una breve dichiarazione. "Stiamo lavorando per ripristinare il pieno controllo dell'account". Elmo, l'amato personaggio dei Muppet di "Sesame Street", che ha sempre 3 anni e mezzo, spesso insegna al suo giovane pubblico lezioni di vita come la gentilezza e la pazienza. L'account di Elmo non aveva pubblicato nuovi messaggi fino a mezzanotte. Non è stato possibile contattare immediatamente X per un commento. La piattaforma di social media X, precedentemente Twitter, ha registrato un'impennata di discorsi razzisti, antisemiti e di altro tipo che incitano all'odio da quando Elon Musk ne ha preso il controllo nel 2022. La scorsa settimana, Grok, il chatbot di intelligenza artificiale di X, ha pubblicato commenti antisemiti, tra cui elogi ad Adolf Hitler. L'azienda ha cancellato alcuni post e si è scusata pubblicamente. I post del chatbot rispecchiavano le "opinioni estremiste" degli utenti di X, ha poi affermato xAI, l'azienda di intelligenza artificiale di Elon Musk che ha creato Grok. Gli esperti hanno registrato un aumento degli episodi antisemiti e islamofobi da quando Hamas ha guidato l'attacco contro Israele nel 2023, spingendo l'esercito israeliano a invadere la Striscia di Gaza. L'Anti-Defamation League, un gruppo di difesa ebraico, ha registrato 9.354 episodi antisemiti negli Stati Uniti nel 2024, il numero più alto mai registrato e un aumento del 344% rispetto ai cinque anni precedenti. Tra questi, anche episodi online in cui individui o gruppi sono stati molestati sui social media o tramite messaggi diretti, sebbene l'organizzazione abbia affermato di non aver tentato di valutare l'entità totale dell'antisemitismo online. "L'elevato antisemitismo è diventato una realtà persistente per le comunità ebraiche americane", ha affermato l'organizzazione nel suo rapporto sugli incidenti del 2024. All'inizio di giugno, un uomo ha lanciato delle molotov contro un gruppo ebraico che chiedeva il rilascio degli ostaggi a Gaza. Una delle vittime è poi morta per le ferite riportate. I pubblici ministeri hanno incriminato un uomo per omicidio di primo grado e crimine d'odio, tra gli altri reati. Il mese precedente, due dipendenti dell'Ambasciata israeliana a Washington sono stati uccisi a colpi d'arma da fuoco all'esterno di un evento al Capital Jewish Museum. Un uomo è stato successivamente accusato di reati che includevano omicidio di primo grado. E ad aprile, la prima notte di Pesach, un uomo ha dato fuoco alla residenza del governatore della Pennsylvania, costringendo il governatore Josh Shapiro, che è ebreo, a fuggire con la sua famiglia.