Allarme turisti per 10 milioni di persone, la capitale più calda d'Europa è in allerta

La capitale più calda d'Europa è in stato di massima allerta poiché 10 milioni di turisti si riversano in una città che negli ultimi anni è diventata soffocante.

Chi visita Atene potrebbe volersi preparare e portare con sé un ventilatore portatile prima delle vacanze estive. Atene è sempre stata torrida d'estate, ma mai quanto lo è ora. La capitale continentale più calda d'Europa ha raggiunto temperature record la scorsa estate, con un'ondata di calore che ha colpito tutta la Grecia dall'8 al 23 luglio, la più lunga nella storia del Paese.

Sebbene l'anno scorso i record siano crollati, non si è trattato di un'anomalia assoluta. Il Mediterraneo nel suo complesso si sta riscaldando più velocemente della media globale, mentre molte città e isole della Grecia registrano ogni estate numerosi giorni in cui la colonnina di mercurio supera i 40 °C.

Il caldo è un problema particolare ad Atene, dove la mancanza di spazi verdi e di riparo dal sole cocente di mezzogiorno può far sentire i visitatori provenienti da climi meno soleggiati arrostiti e stanchi.

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Infatti, l'Acropoli di Atene è stata chiusa diverse volte la scorsa estate a causa del caldo incessante, ritenuto un pericolo per i visitatori. Ogni giorno circa 17.000 persone visitano il sito, che ospita il Partenone, l'Eretteo, l'ingresso dei Propilei e le colonne di marmo bianco che irradiano calore verso i turisti.

In alta stagione, fino a 23.000 persone al giorno calpestano queste rocce sacre, erodendo le fondamenta di quello che molti considerano la culla della democrazia. L'affollamento è diventato tale che l'anno scorso è stato introdotto un nuovo limite massimo di visitatori . Questo ha contribuito a controllare un po' la folla, portando un tocco di calma in un luogo così affollato.

Ad aggravare i problemi legati al caldo, ad Atene si sta diffondendo il turismo di massa. Foders , un giornale americano, ha sostenuto che la città greca è uno dei tanti grandi insediamenti storici che vengono erosi e danneggiati a causa di un turismo fuori controllo.

Dopo la ripresa del numero di visitatori dopo la crisi finanziaria e i lockdown per il coronavirus, "si teme che, se l'ondata di visitatori continua senza controllo, i quartieri più ateniesi si eroderanno culturalmente e scompariranno fisicamente", scrive Fodors. La pubblicazione ha inserito Atene nella sua lista "vietata ai viaggi".

Nel tentativo di attenuare l'impatto delle torride estati greche, sono stati istituiti sistemi di allerta precoce per le ondate di calore e un monitoraggio in tempo reale dei dati sulla temperatura, insieme a fontane, centri di raffreddamento con aria condizionata e piccoli parchi ombreggiati, riporta la CNN.

I servizi di emergenza sono stati preparati in vista dell'estate, anche ai piedi dell'Acropoli. Nel 2021, la città è stata la prima in Europa a nominare un "responsabile del caldo" dedicato, che ha lavorato su soluzioni basate sulla natura, come la piantumazione di alberi, per ridurre il calore percepito ad Atene.

Iris Plaitakis, una guida turistica che visita regolarmente l'Acropoli, ha dichiarato alla CNN : "I turisti spesso sottovalutano il caldo, soprattutto quelli provenienti da climi più freddi. Non pensano di indossare cappelli o di portare abbastanza acqua. Lì si è molto più esposti al sole e al caldo a causa dell'altitudine maggiore e della mancanza di alberi e altre zone d'ombra".