Editoriale: Mike McCormick di Travel Again Advisory sull'IPO pianificata da Navan come ripristino del mercato

Mike McCormick, veterano del settore, di Travel Again Advisory, sostiene con ottimismo l'impatto della prevista IPO di Navan.
L'imminente IPO di Navan , la cui documentazione è stata depositata in via confidenziale a giugno, è molto più di un semplice capitolo successivo per un'azienda tecnologica nel settore dei viaggi in rapida crescita. È un momento decisivo per l'ecosistema più ampio dei servizi di gestione dei viaggi aziendali e dei pagamenti. Questa mossa, a lungo attesa da addetti ai lavori e investitori e rimandata più di una volta, non solo plasmerà il futuro di Navan, ma catalizzerà anche cambiamenti radicali in tutto il settore.

Sebbene i tempi e la valutazione esatti rimangano sconosciuti, i report suggeriscono una potenziale valutazione di oltre 8 miliardi di dollari, inferiore all'ultima valutazione privata di Navan di 9,2 miliardi di dollari. Fondata nel 2015 come TripActions, la società ha accumulato una quantità record di capitale per un'attività di viaggi aziendali (stimata in 2,25 miliardi di dollari) in 14 round di raccolta fondi (sia azionari che di credito/debito) negli ultimi otto anni. Tra i suoi investitori di spicco figurano nomi del calibro di Andreessen Horowitz, Lightspeed Venture Partners, Zeev Ventures e Goldman Sachs.
Mentre aspettiamo che l'IPO si concluda, vale la pena cogliere l'occasione per valutare l'impatto che avrà sull'intero settore.
Ecco perché è importante... e cosa succederà dopo.
Il debutto pubblico di Navan cambierà immediatamente il modo in cui investitori e acquirenti valutano le aziende di questo settore. Per anni, i fornitori di servizi di viaggio e pagamento gestiti hanno dovuto fare i conti con modelli di valutazione obsoleti, legati a flussi di entrate e servizi tradizionali. Il posizionamento di Navan come soluzione tecnologicamente avanzata, integrata verticalmente e con un modello di ricavi ricorrenti, offre un punto di riferimento più moderno per la valutazione. Navan sta cercando di capitalizzare sulla combinazione di multipli SaaS con metriche basate sul volume delle transazioni di viaggio.
Una volta quotata in borsa, la capitalizzazione di mercato e la performance di Navan costituiranno il nuovo punto di riferimento per le aziende private e pubbliche. Ciò potrebbe comportare significative rivalutazioni per altri operatori, in positivo o in negativo, a seconda di quanto i loro modelli e margini si allineeranno a quelli di Navan.
Un'IPO è spesso un campanello d'allarme per un'ondata di consolidamento, e quella di Navan non fa eccezione. Man mano che l'azienda acquisisce capitale e visibilità, i player più piccoli e le piattaforme finanziate da private equity dovranno affrontare la pressione di trovare rapidamente la dimensione giusta, altrimenti rischieranno di rimanere indietro. È prevedibile un aumento delle fusioni e acquisizioni strategiche, poiché le aziende cercano di rafforzare le proprie capacità, espandersi a livello globale o integrare spese, pagamenti e viaggi in offerte unificate.
La mossa di Navan potrebbe anche innescare una riorganizzazione dei portafogli da parte degli investitori, che potrebbero liberarsi dei titoli con performance inferiori alle aspettative o puntare su asset complementari in grado di cavalcare l'onda di un confronto pubblico con slancio.
Grazie ai proventi della sua IPO, Navan si unirebbe alle aziende di viaggi aziendali con le dimensioni, il budget e la delega di investitori per investire in modo aggressivo nella tecnologia. Non basta più offrire semplicemente un servizio personalizzato o relazioni consolidate con i fornitori. I clienti richiedono sempre più personalizzazione in tempo reale, consigli e supporto basati sull'intelligenza artificiale , pagamenti completamente integrati e un'esperienza utente di livello consumer.
Questo creerà un gruppo di attori di alto livello in continua evoluzione, che potrebbe includere Amex GBT , SAP Concur e forse altri tre o quattro in grado di investire in modo credibile in prodotti, dati e automazione su larga scala. Per tutti gli altri, la scelta diventa chiara: collaborare, specializzarsi o uscire.
L'effetto domino dell'IPO di Navan potrebbe influenzare le decisioni ben oltre Wall Street. Compagnie aeree e catene alberghiere potrebbero riconsiderare le proprie strategie di distribuzione e di prezzo aziendale, soppesando il crescente potere di intermediari come Navan rispetto alle TMC tradizionali. I fornitori di GDS e le piattaforme tecnologiche per i viaggi potrebbero registrare una crescente domanda di API aperte e integrazione flessibile, poiché gli acquirenti di viaggi si aspettano esperienze fluide tra i diversi fornitori.
Inoltre, i talenti potrebbero spostarsi verso aziende tecnologiche orientate alla crescita, ampliando ulteriormente il divario di innovazione tra gli operatori tradizionali e i nativi digitali. Anche il controllo normativo su pagamenti e rendicontazione delle spese potrebbe assumere una nuova urgenza, data la maggiore visibilità e la portata degli attori coinvolti.
Indipendentemente dall'esito finanziario dell'imminente IPO di Navan, questo rappresenta più di una semplice pietra miliare aziendale. Rappresenta un punto di svolta strategico per l'intero ecosistema dei viaggi e dei pagamenti gestiti. I vincitori di questo prossimo capitolo saranno coloro che sapranno scalare con uno scopo, investire con visione e adattarsi con agilità.
Per tutti gli stakeholder del settore, indipendentemente dal futuro successo finanziario di Navan, una cosa è chiara: lo scenario post-IPO sarà molto diverso da quello che conoscevamo prima.
Questo articolo di opinione è stato creato in collaborazione con il comitato editoriale dei travel manager di The Company Dime.
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