Al via oltre quaranta laboratori e visite in fattorie sociali dell’Alto Friuli

Accarezzare un cavallo, vedere crescere un orto, sentire il profumo delle piante officinali o dare da mangiare alle capre. Sono tante e variegate le esperienze che farà nel corso dell’estate una trentina di persone con disabilità seguite dalla Comunità di Rinascita di Tolmezzo. Parteciperanno alle attività di nove tra fattorie sociali ed altre aziende agricole o attività con animali in tutto l’Alto Friuli. “Abbiamo voluto inserire le opportunità dell’agricoltura sociale nei percorsi socio-educativi e abilitanti dei nostri ospiti – dichiara il Presidente Alessandro Collavino – L’intento è verificare quanto gli stimoli dell’ambiente rurale e animale portino beneficio, attivando canali sensoriali e abilità solitamente poco espressi”.
Le prime due visite si sono svolte la scorsa settimana alla fattoria sociale “La gallinella saggia” di Cavazzo e all’associazione sportiva “Equestre pineta”, che gestisce il maneggio di Villa Santina. Sono anche, insieme alla fattoria didattica “Il Bearç” di Ovaro, i partner formali del progetto, che ha ottenuto un importante sostegno dalla Fondazione Friuli nell’ambito del bando welfare 2025. Altre uscite si svolgeranno alla fattoria sociale Pecora Nera di Ovaro, all’Allegra fattoria e al Centro cinofilo L’orma del cane entrambi a Caneva di Tolmezzo, alle fattorie didattiche Le piccole canaglie di Malborghetto e Rifugio dei folletti di Chiusaforte, all’apicoltura Maroncelli di Cavazzo.
“Le aziende contattate si sono mostrate entusiaste di collaborare – dice ancora Collavino – e anche noi lo siamo, perché è un modo di allargare i contatti sul territorio e sperimentare nuove forme di welfare comunitario”. Oltre alle persone adulte inserite nel servizio residenziale e nel centro diurno, saranno coinvolti anche alcuni bambini seguiti dagli operatori della terapia occupazionale. A loro saranno dedicate uscite specifiche presso realtà accreditate per interventi assistiti con animali, dove l’incontro con cavalli, asini e cani non è solo una forma di svago ma segue precisi obiettivi educativi.
Sarà un’estate tra campi e stalle dunque per gli ospiti della cooperativa sociale, attiva da oltre quarant’anni a Tolmezzo e in tutta la Carnia. Come racconta lo slogan stesso del progetto, un’estate di “Rinascita in fattoria”.
İl Friuli