BolognaFiere, al via i lavori per il padiglione polifunzionale

Nuovo investimento da 70 milioni di euro per BolognaFiere, che ha annunciato ufficialmente l’avvio dei lavori per il nuovo padiglione polifunzionale progettato dallo studio Mario Cucinella Architects.

«Sarà un’opera iconica - assicura l’amministratore delegato del gruppo fieristico, Antonio Bruzzone - pensata per potersi adattare, in modo flessibile, a ospitare sia manifestazioni fieristiche, sia eventi sportivi, sia spettacoli».

Con oltre 12mila mq di superficie e un’altezza di 25 metri, il nuovo padiglione potrà contenere circa 10.500 spettatori. La struttura modulare consentirà alle principali manifestazioni fieristiche del gruppo (Eima, Cersaie e Cosmoprof), di sviluppare a pieno le proprie potenzialità di crescita, ma anche di incrementare il business dei congressi internazionali e di accelerare nlla strategia di diversificazione intrapresa alcuni anni fa da BolognaFiere, accogliende come accennato eventi sportivi (a partire dalle partite di campionato e di Eurolega della Virtus Segafredo Zanetti e dalle finali di Coppa Davis del 2026), oltre a concerti e spettacoli.

Il progetto, spiega Bruzzone, si inserisce inoltre nel più ampio programma di riqualificazione del quartiere fieristico avviato nel 2016, che ha richiesto finora investimenti per 116 milioni di euro, a cui si aggiungono ora questi ulteriori 70 milioni, e che punta a integrare e far dialogare maggiormente il polo fieristico con la città e lo spazio urbano circostante.

Il padiglione polifunzionale sorgerà infatti in una posizione strategica tra Piazza Aldo Moro (snodo tra il centro cittadino e il nuovo distretto TEK, ovvero Tech Entertainment e Knowledge) e il Viale della Fiera.