L’Amaro del Capo si “beve” Cinzano: Campari vende a Caffo le sue bollicine

ROMA – C’è una novità nel mondo delle bollicine che riguarda due tra le società simbolo delle bevande alcoliche italiane e uno dei marchi più noti sulle tavole italiane. Campari Group cede al Gruppo Caffo 1915, proprietaria del Vecchio Amaro del Capo, il business vermouth e sparkling wine Cinzano. L’accordo per il 100% della NewCo in cui viene trasferito il ramo oggetto della cessione prevede un corrispettivo di 100 milioni di euro. Oltre al brand Cinzano, che produce bollicine e vermouth e le cui locandine sono un’icona immediatamente riconoscibile del secolo scorso, a Caffo passerà anche Il business di grappa e sparkling wine Frattina.
“Questa transazione rappresenta un'evoluzione significativa nell'attuazione della strategia annunciata da Campari Group – si legge in una nota della società – confermando l'impegno verso la razionalizzazione del portafoglio attraverso la cessione dei brand non strategici per rafforzare il focus commerciale e di marketing sul business chiave degli spirit”.
Campari vende Cinzano a Caffo: l’accordoGli stabilimenti produttivi in Italia e in Argentina, in cui Campari Group produce anche altri brand, non sono parte del perimetro della cessione. Il closing dell'operazione è previsto entro la fine del 2025. Per Gruppo Caffo 1915 l'acquisizione segna “un importante passo verso il nostro percorso di crescita internazionale”. Cinzano, “un brand storico e iconico”, sarà la “chiave per accelerare la nostra espansione internazionale, portandoci subito in più di 100 mercati”, spiega il ceo Sebastiano Caffo.
Caffo detiene nel suo portafogli marchi storici della liquoristica nazionale, oltre al Vecchio Amaro del Capo, a partire da Distilleria Durbino di Udine, Borsci S. Marzano, Amaro S.Maria al Monte, Grappa Mangilli, Ferro China Bisleri e Petrus Boonekamp.
Per Campari Group hanno agito Mediobanca in qualità di consulente finanziario, Studio professionale associato a Baker & McKenzie in qualità di consulente legale, e Biscozzi nobili piazza e McDermott Will & Emery Italy in qualità di consulenti fiscali. Per Gruppo Caffo 1915 hanno agito Broletto corporate advisory in qualità di consulente finanziario, Studio legale Scimemi in qualità di consulente legale, e Studio Gentile Sogei in qualità di consulente fiscale.
repubblica