Loacker pubblica la prima Relazione d’Impatto


Il 2025 è un anno importante per Loacker che festeggia 100 anni ed è da poco diventata Società Benefit, confermando il suo impegno per la sostenibilità. In questi giorni l’azienda ha quindi pubblicato la sua prima Relazione d’Impatto, redatta con la consulenza strategica di InVento Innovation Lab.
“Oltre a celebrare i primi 100 anni di storia, il 2025 rappresenta un momento fondamentale per l’impegno verso un futuro responsabile” ha commentato Ulrich Zuenelli, Presidente del Consiglio d’Amministrazione. “Il passaggio a Società Benefit rafforza la nostra volontà di agire con trasparenza, visione e responsabilità. Sappiamo che il cambiamento richiede collaborazione e coerenza: è da qui che vogliamo continuare il cammino intrapreso”.
Diventare Società Benefit ha permesso a Loacker di rafforzare e strutturare ulteriormente il proprio impegno su quattro aree di beneficio comune, attorno alle quali si sviluppa la strategia di sostenibilità integrata: azione per il clima, circolarità e tutela ambientale; approvvigionamento etico e interdipendenza con i territori e le comunità; responsabilità sociale per le persone in azienda; piacere senza rimorsi.
Il documento appena pubblicato ripercorre quindi le azioni intraprese dall’azienda a cominciare dalla partnership col Gruppo Bühler che ha dato vita a OptiBake, il primo forno al mondo per la cottura di wafer cavo con riscaldamento induttivo.
Una vera rivoluzione nel settore della panificazione industriale, con nessuna emissione diretta di CO₂, monossido di carbonio (CO) o ossidi di azoto (NOx), con la riduzione dei consumi energetici fino al 50% e una maggiore flessibilità produttiva. I primi risultati stanno superando le aspettative, sia dal punto di vista della qualità del prodotto finale che del suo funzionamento. Il nuovo forno, così come tutti gli altri impianti produttivi, viene alimentato con energia elettrica da fonti rinnovabili garantite da certificati di origine, azzerando le emissioni di gas serra legate al suo funzionamento.
L’impegno verso un futuro più sostenibile si è esteso anche al packaging, con l’obiettivo di Loacker di ridurre l’impatto degli imballaggi senza ripercussioni sulla qualità del prodotto, requisiti legali e richieste del mercato. Con il progetto Flexible Printing Technology Development, Loacker sta sviluppando una tecnologia di stampa flessibile in linea che permette di stampare direttamente sulle confezioni, eliminando le etichette adesive e riducendo così materiali e sprechi.
Si tratta di una prima assoluta nel settore degli alimenti confezionati ad alta velocità, che ha portato il progetto a vincere il premio Best Packaging 2025, considerato l’Oscar dell’imballaggio, proprio nella sezione Tecnologia.
Infine Loacker guarda con decisione al futuro anche nell’ambito della ricerca. L’azienda ha, infatti, iniziato i lavori per la creazione di un nuovo centro di ricerca e sviluppo, il Loacker Technology Center, che supporterà in modo sostanziale tutte le attività aziendali.
Tutti i risultati della Relazione d’Impatto sono disponibili al seguente link.
esgnews