Stellantis inverte la rotta, da maggior calo a maggior rialzo

Sui mercati europei pesano le parole pronunciate nel fine settimana dal segretario al Commercio degli Stati Uniti Howard Lutnick sui dazi. ″È una scadenza perentoria, quindi il 1° agosto - ha detto - entreranno in vigore le nuove tariffe”. Ha poi però aggiunto di essere fiducioso che si raggiungerà un accordo.
La borsa di Milano scende dello 0,66%, in miglioramento rispetto alla mattina. Parigi -0,55%, Francoforte e Londra -0,10%.
A Piazza Affari soffrono i comparti di industria, lusso e bevande alcoliche, più esposti ai dazi. Male anche le banche. I ribassi maggiori sono per Banco Bpm (-2,22%) e Bper (-2%), seguite da Moncler, Brunello Cucinelli, Popolare di Sondrio e Leonardo.
Fa peggio di tutte Enel, -3%, ma perché oggi ha staccato il saldo del dividendo.
Stellantis +1,83%, ribalta il calo della mattina dopo le parole del Cfo, Doug Ostermann, nel corso della conference call di presentazione dei dati finanziari preliminari del primo semestre 2025. "L'impatto delle tariffe è iniziato a esserci a semestre in corso, quindi non è rappresentativo di quello che stimiamo per tutto l'anno, che si aggira a 1-1,5 miliardi di euro, di cui circa 330 milioni nel primo semestre", ha detto. Questa mattina il titolo aveva aperto a -4% dopo la notizia del calo delle vendite nel secondo trimestre del 6% a livello globale.
Gli altri maggiori rialzi sono per StMicroelectronics (+1,55%) e Buzzi(+1,17%).
Wall Street ha invece aperto in salita: +0,48% per l'indice S&P 500, +0,73% per il Nasdaq. Sale la febbre da trimestrali. Mercoledì pubblicheranno i conti le prime due delle magnifiche sette: Alphabet, casa madre di Google, e Tesla.
Rai News 24