Allo Sferisterio la ’Vedova allegra’. Poi Rigoletto, Macbeth e la danza

15 lug 2025

Ultimi giorni di prove prima del debutto della ’Vedova allegra’, venerdì sera
È un Macerata Opera Festival (18 luglio - 10 agosto) caratterizzato dal debutto allo Sferisterio dell’operetta La Vedova allegra di Lehar e dalla ripresa di allestimenti di grande successo come Rigoletto (19 e 25 luglio, 3 e 8 agosto) di Federico Grazzini e Macbeth (26 luglio, 1, 7 e 10 agosto) di Emma Dante. Ad arricchire il cartellone ci sarà il 29 luglio l’appuntamento con la danza con Carmen nella produzione Flamenca della Compagnia Antonio Gades, creata in collaborazione con Carlos Saura, che porterà nella bellezza dell’arena uno spettacolo ormai entrato nella storia del teatro. Sono giorni frenetici in vista del debutto di venerdì alle 21 (tutti gli spettacoli inizieranno alla stessa ora) con La vedova allegra firmata dal regista Arnaud Bernard con il coreografo Gianni Santucci che ha tradotto e rivisto il celebre testo di Victor Léon e Leo Stein rafforzando alcuni personaggi come, ad esempio, il ruolo attoriale di Njegus, che godrà di una inedita pennellata partenopea in chiave gramelot, ed ha anche agito, in accordo con la direzione musicale del giovane Marco Alibrando, sui quadri danzanti che percorreranno l’intera opera, riservando al pubblico sorprese in un vortice di citazioni per ricreare il clima sofisticato, folle e divertito dell’Europa tra Art Nouveau e Belle Époque. Protagonista in scena è il giovane soprano romeno Mihaela Marcu che frequenta assiduamente il ruolo della ricca vedova Hanna Glawari sin dalle sue prime apparizioni pubbliche; poi ci saranno la veronese Cristin Arsenova, i tenori Alessandro Scotto di Luzio e Valerio Borgioni, il baritono Alberto Petricca, al suo gradito ritorno sul palco dello Sferisterio nel ruolo del barone Mirko Zeta.
Il festival proseguirà poi con la ripresa del fortunato Rigoletto, sul podio il giovane direttore d’orchestra Jordi Bernacer per l’apprezzata ambientazione gothic-pop in un luna park abbandonato di questo grande classico operistico con Ivan Magrì nei panni del duca di Mantova; Rigoletto saranno Nikoloz Lavilava e nell’ultima data Damiano Salerno; Gilda sarà interpretata da Ruth Iniesta, Luca Park sarà Sparafucile. Poi sarà la volta di Macbeth di Emma Dante del 2019, spettacolo che è stato premiato ed è una coproduzione con i Teatri di Palermo e Torino. Oggi Macbeth torna con la direzione musicale dell’esperto Fabrizio Maria Carminati ed un eccellente cast impreziosito da voci del calibro di Marta Torbidoni, soprano marchigiano in grande ascesa che debutterà nel ruolo di Lady Macbeth a pochi giorni dalla Norma scaligera; per il protagonista il solido baritono Franco Vassallo in alternanza al giovane coreano in rapida carriera Leon Kim, quindi l’ottimo giovane tenore Antonio Poli, anch’egli in Sferisterio direttamente dalla Scala.
İl Resto Del Carlino