Cinquecento ghiottoni in piazza Aldo Moro fanno la Festa ai tortelli

Comincia martedì per durare fino a domenica Chiacchiere e Tortelli, festa grande in piazza Aldo Moro, con 500 ospiti messi a sedere per gustare i tortelli cremaschi e non solo, perché l’evento promuove anche altri piatti della tradizione locale. E tutte le sere organizza una scaletta diversa, con band che si alternano per rispondere con buona musica a buona cucina. I cinquanta volontari del Carnevale cremasco – che per la quarta volta organizzano la manifestazione – saranno impegnati a preparare e portare ai tavoli i famosi tortelli, anche nella versione gluten free, e altre ghiottonerie del territorio come i ravioli a treccia con ricotta di bufala e spinaci, sempre fatti a mano; le tagliatelle al pomodoro, al ragù di carne e allo stracotto di carne; il prosciutto crudo di Parma con melone e Cuor di bufala del Caseificio Le Bufalizie di Grumello; il salame cremasco nostrano delle botteghe Ceruti di Offanengo e Salva Cremasco di Tazzi di Trescore in abbinamento alle classiche tighe, i peperoni verdi cremaschi. E poi una vasta scelta di panini, carne alla griglia e hamburger: classico, vegetariano e nella versione Salva Cremasco o allo Zola Croce di Casalpusterlengo.
Pier Giorgio Ruggeri
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Il Giorno