La Scorticata, spirito gourmet ma un po’ folle

Cucci
Andar per sagre, per borghi, con lentezza e voglia di scoperta di bei posti, una vita più naturale e tanti prodotti genuini che si trovano solo localmente. Qualche sera fa ho scoperto la piacevolezza di una manifestazione che i cuochi eccellenti d’Italia non vogliono perdersi da 25 anni, tanto da pagare ‘simbolicamente’ lo stand. Spirito gourmet, chiaramente, ma un po’ in folle. Scorticata La Collina dei Piaceri è la manifestazione di cui parlo, a Torriana, che in effetti è nata come una sagra 25 anni fa grazie all’inventiva di Stefania Arlotti e Giorgio Fratti del Povero Diavolo. E che ancora, aggrappata quassù, mantiene uno spirito genuino. Come molti prodotti che si trovano tra i banchetti e che ispirano uno street food fai da te. L’irresistibile piada alla curcuma coi semini dell’Angela di Torriana ripiena di Capriotta, caciotta di capra da latte crudo dell’azienda ’Il Satiro’ di Uffogliano, Valmarecchia, limone biologico fermentato non pastorizzato della cesenate Giulia Pieri e per brindare una bolla romagnola, Alè, un bianco brut metodo Charmat del Podere dell’Angelo, Rimini.
İl Resto Del Carlino