Torna ’Ventimilarighesottoimari’. Il giallo protagonista a Senigallia

La ‘spiaggia di velluto’ si tinge di nero e di giallo. Da domani a domenica Senigallia ospita quello che nel giro di pochi anni è diventato un classico, il festival Ventimilarighesottoimariingiallo, che esplora tutti i possibili contenuti del noir in compagnia dei più interessanti autori italiani. Come Gabriella Genisi, attesa proprio domani (ore 21.30) nei giardini della scuola Pascoli, scrittrice di grande talento e popolarità dalla cui penna è nata la commissaria Lolita Lobosco, approdata anche in tv grazie alla fortunata serie con Luisa Ranieri, prodotta da Luca Zingaretti. Genisi, intervistata dal giornalista e saggista Valerio Calzolaio, presenterà il suo ultimo romanzo Una questione di soldi (Sonzogno) nel quale Lobosco indaga sulla misteriosa morte della direttrice della filiale di un istituto di credito. In apparenza un suicidio, nella realtà un assassinio. L’edizione 2025 prevede anche un affettuoso omaggio al talento visionario e all’umanità di Giuliano De Minicis, creatore dell’immagine che ha identificato il festival sin dall’esordio, prematuramente scomparso.
Due gli incontri principali previsti ogni giorno alle 18.30 e alle 21.30. Venerdì toccherà prima a La banda dell’Arancia Meccanica, che vedrà Massimo Lugli parlare della banda criminale che terrorizzò Roma tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli ’80 colpendo i quartieri più esclusivi della Capitale; poi a Il tallone da killer, con Alessandro Robecchi, il quale firma una commedia esilarante e nerissima che suona anche come una sferzante denuncia della disperazione sociale dei nostri giorni.
Sabato gli ospiti sono Orsco Tosco, con il suo Pinguino, ovvero il commissario Gualtiero Bova, sempre nei giardini della Pascoli, e Carlo Sama, che alla Rotonda a mare racconterà le vicende del colosso creato da Serafino Ferruzzi, la tragica morte del fondatore in un incidente aereo, l’espansione con Raul Gardini, l’acquisto della Montedison, il fallimento dell’operazione Enimont, Mani Pulite e il suicidio di Gardini stesso.
Ritorno alla ‘Pascoli’ domenica per gli incontri con Arianna Mortelliti, che presenterà il suo romanzo Quel fazzoletto color melanzana, memore della lezione del nonno Andrea Camilleri, e il critico Massimo Raffaelli (Contro la letteratura di genere), il quale si chiede se oggi è possibile fare della letteratura che non rientri fatalmente in un genere già codificato. Durante il festival si potrà accedere anche alla Camera Gialla, nella sede della Fondazione Rosellini, luogo che raccoglie tutti i gialli pubblicati in lingua italiana fin dalla nascita di questo genere, con numerose illustrazioni originali. Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito. Info www.ventimilarighesottoimari.it.
İl Resto Del Carlino