Alcaraz è il re di Parigi: piega Sinner e trionfa al Roland Garros dopo una partita epica

Il trono di Parigi resta suo, di Carlos Alcaraz, padrone della terra rossa che risorge dall'abisso in cui lo aveva infilato un alieno come Jannik Sinner per lunghi tratti, dopo una battaglia infinita durata oltre 5 ore e mezza senza esclusioni di colpi. Lo spagnolo annulla tre match ball consecutivi nel quarto set quando ormai sembrava abdicare.
E di nervi, fisico e una tenuta mentale superiore alla media, prerogativa esclusiva dei grandi campioni, sotto di due set porta il match al quinto e al super tie-break si prende il suo quinto titolo Slam, il secondo al Roland Garros, negando al campione altoatesino la gioia del primo trionfo sulla nobile terra parigina. Finisce 4-6 6-7 (4) 6-4 7-6 (3) 7-6 (2) ma a vincere è il tebnbnis e questo match è destinato ad entrare nella storia per la sua rara intensità, la qualità dei colpi, la resilienza di due guerrieri che si sono sfidati trovano le energie per riemergere. Sono 193 i colpi vincenti di Alcaraz, uno in più di Sinner, un inezia che ha fatto la differenza tra il sorriso e l'amarezza. «Abbiamo dato tutto e il massimo, ora è difficile parlare non dormirò molto bene stasera ma va bene così. Ci vediamo il prossimo anno» ha commentato Sinner a caldo.
I complimenti di Alcaraz«Complimenti a Jannik, so quanto ci tenevi a vincere questo torneo. So che lo vincerai tante volte, è un privilegio condividere tutto questo con te. Sono felice che riusciamo a riscrivere la storia di questo torneo, sei un esempio e fonte di ispirazione non solo per me ma per tutti». Così Alcaraz subito dopo la vittoria del torneo. «Sono fortunato perché dalla Murcia sono venuti in tanti per fare il tifo. Mi avete incoraggiato tutto il tempo» ha aggiunto.
Lo spagnolo, numero 2 del mondo e seconda testa di serie, ha sconfitto in rimonta l'azzurro Sinner, numero 1 del ranking Atp e prima testa di serie. È stata la finale più lunga della storia al Roland Garros. Grande rammarico per l'altoatesino che sul 5-3 0-40 del 4° set ha mancato tre match-point. Per lo spagnolo si tratta del quinto titolo del Grande Slam, su cinque finali disputate, oltre ai due Roland Garros, vanta anche due titoli a Wimbledon e uno allo Us Open. Per Sinner è la prima sconfitta in una finale Slam, dopo aver vinto le prime tre, due all'Australian Open e una a Wimbledon.
Il film della partitaNel primo game del 4° set equilibrio fino al 40-40 poi Alcaraz si toglie dai problemi con due servizi vincenti, entrambi con la seconda palla. Sinner vince il servizio a zero e 1-1. Nel terzo gioco l'azzurro si conquista una palla break ma lo spagnolo l'annulla con un rovescio sulla riga, poi conquista altri due punti per il 2-1 e urla “vamos”.
Nel quarto gioco Sinner vola sul 40-0, Alcaraz tira tutto e risale 40-30, il numero uno chiude con un passante di dritto che fa esaltare lo Chatrier. si prosegue "on serve” anche nel quinto e sesto game: 3-3.
Nel settimo gioco Sinner è perfetto strappa a zero il servizio all'avversario e spezza l'equilibrio, poi vola sul 5-3 con un turno di battuta vinto a 15 senza particolari problemi. Nel nono game Sinner è fenomenale in risposta e sale 0-40, poi Alcaraz reagisce e sfruttando anche un po' di braccetto del rivale infila cinque punti in fila, salva tre match-point e resta in vita. Al momento di servire per il match Sinner non è aiutato dalla prima, il murciano non sbaglia nulla, lo pressa e si porta sul 5-5. Alcaraz tiene il servizio a zero e mette la freccia sul 6-5.
Tiene la battuta anche Sinner e si va al tie-break. Qui l'azzurro parte bene portandosi sul 2-0 poi è un monologo spagnolo fino al 7-3. Si va al 5° set. Sinner paga una condizione fisica non ottimale e perde subito la battuta, lo spagnolo conferma il break e vola 2-0. Il numero uno prova a resistere e a resta in scia vincendo a 15 il terzo game. Nel 4° gioco Sinner si procura due palle-break ma Alcaraz le annulla con il servizio e sale 3-1.
L'azzurro ci mette il cuore e con le poche forze residue tiene il servizio a 30. Nel sesto game Alcaraz dal 30-30 piazza due punti con un drop-shot e un risposta out e si porta sul 4-2. Sinner tiene a zero il servizio e 3-4. Allo scoccare delle 5 ore il numero 2 del mondo tiene il servizio a 15 e si porta a un game dalla vittoria.
L'azzurro non molla e tiene anche lui la battuta concedendo un solo punto e si porta sul 4-5. Anche Alcaraz trema al momento decisivo e Sinner ne approfitta con un dritto e una riposta vincenti Sinner si porta 0-30, con una contro smorzata si conquista due palle break e va subito a segno con un errore dell'avversario. Poi tiene il servizio ai vantaggio senza concedere palle break e manda Alcaraz a servire per restare in partita. Da 15-30 si salva con colpi da campione e si va al super tie-break. Nel momento decisivo Alcaraz sale in cattedra, non sbaglia più nulla, scappa 7-0 e chiude 10-2.
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