Allenamenti vista mare e palleggi nel campo donato alla città: Pio Esposito nella sua Castellammare

Pio Esposito continua ad andare di corsa, anche in vacanza. Il giovane attaccante dell’Inter è tornato a casa, nella sua Castellammare, per godersi qualche giorno di meritato riposo dopo il tour de force al Mondiale per Club. Ma di lavorare non ha mai smesso. In questo finale di stagione, il classe 2005 ha prima sfiorato la promozione in A con lo Spezia perdendo la finale playoff contro la Cremonese. Saltato l’Europeo con l’Italia U21 per un problema al ginocchio, il giocatore è partito insieme alla squadra di Chivu destinazione Stati Uniti. Ha smaltito i problemi fisici e contro i giapponesi dell’Urawa Reds è arrivato il debutto con la maglia nerazzurra. Quella stessa divisa indossata per la prima volta undici anni fa, quando da bambino nelle giovanili faceva su e giù per il campo dribblando gli avversari. Il gol segnato contro il River Plate è stata la chiusura perfetta del cerchio: “Il giorno più emozionante della mia vita”, ha confermato Pio dopo la gara. Terminata l’esperienza statunitense, allenatore e dirigenza non hanno avuto più dubbi: il suo futuro è all’Inter.
Esposito ha vissuto una stagione perfetta. A 19 anni è diventato il miglior marcatore della Serie B: 17 reti in campionato, altre 2 realizzate durante i playoff. Numeri impressionanti per il giovane attaccante: in Europa è stato il terzo giocatore nato dopo il 2004 a raggiungere quota 20 tra gol e assist quest’anno. Prima di lui ci sono riusciti soltanto il fenomeno Yamal e Kroupi del Lorient. Adesso Pio si prepara alla sua prima avventura nell’Inter dei grandi, pronto a lottare per guadagnarsi spazio in un reparto affollato. Il raduno ad Appiano Gentile è in programma il prossimo 26 luglio, il giocatore però non si è mai fermato. Trascorso qualche giorno a Mykonos insieme ai fratelli, Pio è tornato a Castellammare per godersi l’affetto della famiglia. Il programma di lavoro è sempre stato serratissimo: allenamenti in palestra al mattino, vista mare. Corsa ed esercizi sul campo allo stadio Menti nel pomeriggio insieme a Sebastiano. Tutto rigorosamente pubblicato sui social.
Gli Esposito sono cresciuti tra i palazzoni del rione Cicerone, il quartiere dista poche centinaia di metri dallo stadio di Castellammare. I ragazzi non hanno mai nascosto la passione per la Juve Stabia. Ogni estate Salvatore, Sebastiano e Pio tornano a casa per ricaricare le energie. Tra qualche ora in spiaggia e allenamenti intensi, l’attaccante ha pure rimesso divisa e scarpini per palleggiare nel campetto che insieme ai fratelli ha ristrutturato e donato alla città. Mamma Flavia guardava dal balcone i suoi piccoli tirare pallonate in quel rettangolo di cemento. Mai avrebbe immaginato di ritrovarsi a esultare per i loro gol tra Serie A e B. Nelle scorse settimane, anche quando le partite dell’Inter al Mondiale si giocavano di notte, lo storico gruppo di amici del Cicerone piazzava computer e televisori nel campetto per sostenere Pio. L’Inter lo sta aspettando, lui vuole farsi trovare pronto. Ecco perché ha continuato a lavorare senza sosta, anche al mare. I sogni non vanno mai in vacanza.
La Gazzetta dello Sport