Coppa Italia, brivido finale: Milan e Bologna a caccia del trofeo
L'attesa è quasi finita, manca sempre meno al calcio d'inizio di una delle partite più importanti di questo finale di stagione. L'ultimo atto di Coppa Italia dell'Olimpico può valere tantissimo sia per il Milan che per il Bologna, e non solo perché si assegna un trofeo che sarebbe importante per entrambe le squadre. I rossoneri, che non sono sicuri di centrare la qualificazione a una competizione europea tramite il campionato, centrerebbero almeno l'accesso all'Europa League, anche se un incredibile incastro negli ultimi 180 minuti di Serie A permetterebbe loro ancora di arrivare in Champions. E, soprattutto, sarebbe il secondo titolo stagionale dopo la Supercoppa vinta a gennaio. Questo renderebbe meno amara un'annata in cui la formazione di Fonseca prima e Conceição poi non è mai stata in lotta per lo scudetto e fino a poco fa era a distanza siderale dal quarto posto.
La Coppa Italia, invece, coronerebbe un percorso strepitoso da parte del Bologna, che in pochi anni è diventato una certezza del calcio italiano centrando prima una storica qualificazione alla Champions League e poi confermandosi ai vertici della Serie A restando anche quest'anno in corsa per il quarto posto o comunque per l'accesso a una delle competizioni internazionali. Certo, come i rossoneri è tutt'altro che sicuro di poterne disputare una, ma a differenza degli uomini di Conceição questa vittoria sarebbe storica in quanto i rossoblù non vincono un titolo dal 1998, anno della conquista della Coppa Intertoto. L'ultimo trionfo in Coppa Italia, invece, risale alla stagione 1973/1974. La speranza è di non replicare il 3-1 dello scorso 9 maggio in campionato, considerando comunque che la formazione di Italiano, alla quarta finale in tre anni (la seconda in questa competizione), è stata in vantaggio a San Siro fino al minuto 73, quando poi Gimenez (doppietta) e Pulisic hanno ribaltato l'iniziale vantaggio firmato da Orsolini (49').
Per il match dell'Olimpico, Conceição recupera Fofana, che riprende il posto in mediana insieme a Reijnders, e Tomori, che era uscito nei primi minuti della sfida del Meazza ma che tornerà in difesa con Gabbia e Pavlovic. Davanti, nonostante la doppietta di Gimenez, dal primo minuto dovrebbe partire Jovic. Italiano, invece, ritrova Holm, mentre a sinistra è pronto a scatenarsi Ndoye. In attacco, più probabile l'impiego di Dallinga titolare, con Castro da giocare come arma a partita in corso. Appuntamento alle 21:00, diretta esclusiva su Canale 5 e in streaming su Sportmediaset.it.
Tgcom24