L'ultimo giorno in diretta: Pilato di bronzo nei 50 rana. Attesa per la 4x100 mista uomini

L'australiana Meg Harris vince la medaglia d'oro in 24’’02 nei 50 stile libero femminili ai Mondiali di nuoto di Singapore. Argento per la cinese Qingfeng Wu in 24’’26 e bronzo per l'altra cinese Yujie Cheng in 24’’28. Fuori dal podio la statunitense Gretchen Walsh, quarta con 24’’40.

Va a Kliment Kolesnikov la medaglia d'oro nei 50 dorso ai Mondiali di nuoto di Singapore. Il russo, in gara con l'acronimo Ain (Atleti internazionali neutrali), ha chiuso con il crono di 23’’68 davanti al sudafricano Pieter Coetze e al connazionale Pavel Samusenko, argento ex aequo in 24"17.

Felicissima Benedetta Pilato, bronzo dei 50 rana. “Sono contentissima, non posso dire altro, il tempo è quello che è, ma in questi contesti è importante mettere la mano davanti e ci sono riuscita. Riconfermarsi non è mai semplice e questa è la mia quinta medaglia nel 50 e vale tanto quest'anno. Per me significa davvero molto con tutte le difficoltà che ho avuto negli anni, sono comunque qui competitiva e ci provo sempre. Questa costanza è il frutto di tanto lavoro. È stata la ciliegina di una torta che quest'anno non c'era. È Stato difficile guardare i 100 rana da fuori, ma c'era comunque chi difendeva l'italia". Soddisfatta anche Alice Bottazzo, quarta: "Il tempo non è chissà che, però sono molto contenta per come ho vissuto la finale, sono arrivata credendoci. Il quarto posto non è il massimo, ma va bene così. Lavorerò per il futuro".

Benedetta Pilato sul podio mondiale a Singapore con il tempo di 30’’14. La tarantina ha vinto il bronzo nei 50 rana. Quarta Alice Bottazzo (30’’21). Oro alla fuoriclasse lituana Ruta Meilutyte (29"55), argento alla cinese Tang (30"03).

Niente finale della piattaforma 10 metri per Riccardo Giovannini. L’azzurro ha chiuso 14°, a 12 punti dalla qualificazione. Ai Mondiali di Singapore l’Italia dei tuffi chiude con l’oro nel sincro di Chiara Pellacani e Matteo Santoro e con il bronzo della stessa Pellacani dal trampolino 3 metri.

SINGAPORE — Tre metri sopra il cielo. La Chiara che aveva paura di volare è diventata pilota di se stessa. Pellacani è bronzo Mondiale (con 323,20 punti) dal trampolino olimpico. A 22 anni, è la prima umana dopo le imbattibili cinesi Chen Yiwen d’oro (389,70 punti) e Chen Jia d’argento (356,40). Cinque salti affrontati, come dice il ct Oscar Bertone, «come una bambola assassina: consapevole di se stessa». La principale rivale, l’australiana Maddison Keeney, sbaglia il presalto dell’ultimo tuffo, ripete e viene penalizzata. Dopo i due quarti posti alle Olimpiadi di Parigi, entra nella storia: terza medaglia in tre gare in un unico campionato, dopo il bronzo da un metro e l’oro di coppia nei tre sincro misto con Matteo Santoro. Come lei, solo Tania Cagnotto. LEGGI L’INTERVISTA

In attesa dell’ultima giornata di gare, il bilancio provvisorio in vasca dell’Italia vede un oro, quattro argenti e un bronzo (qui il medagliere). Venticinque finali raggiunte, due record europei segnati, dieci record italiani assoluti e tre juniores, tre primati italiani cadetti e diciotto primati personali.

Nella notte non sono riusciti a strappare il pass per la finale la 4x100 mista donne, Sara Franceschi nei 400 misti e Alberto Razzetti nella stessa specialità.

Alle 13.10 l’Italia si gioca una delle ultime possibilità di medaglia nei 50 rana femminili con Benedetta Pilato (che ieri ha vinto la sua semifinale) e Anita Bottazzo. Arrivare sul podio non sarà però affatto facile, perchPé in vasca ci saranno la lituana Ruta Meilutyte, recordwoman della specialità, la campionessa mondiale uscente, la cinese Tang Qianting, e l’americana Lilly King, 28 anni, 3 titoli olimpici e 11 mondiali, che farà la sua ultima gara prima del ritiro.

Con il terzo tempo la staffetta 4x100 mista uomini è entrata in finale. Protagonisti Bacico, Viberti, Burdisso e Frigo. Nell’ultimo atto, in programma alle 14.33, l’Italia schiererà gli assi Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi. Non ci saranno la Cina e l’Australia oro olimpico a Parigi.