<p>Il nuovo centrocampista Juve lo porta… Douglas Luiz: Hjulmand e le quattro alternative</p>

Passi avanti con il Nottingham per il brasiliano, che ha già un principio d’accordo per un contratto quinquennale
C’è del talento in Danimarca. E la Juventus lo sta tenendo d’occhio. Se Matt O’Riley, al di là delle piuttosto intuibili origini britanniche, è l’ultima idea per rinforzare la mediana, la prima scelta in mezzo al campo resta infatti il connazionale Morten Hjulmand. Dossier danesi sulla scrivania, alla Continassa. Ma in cima al faldone resta la pratica relativa a un... brasiliano. Douglas Luiz non è un colpo in canna, semmai un giocatore ai margini da piazzare: nulla si muoverà, nel centrocampo di Tudor, senza prima il suo congedo da Torino, a margine di una sola e molto tribolata stagione in bianconero La certezza, intorno all’ex Aston Villa germogliato in una favela di Rio de Janeiro, è che nella prossima annata non vestirà la maglia della Juventus. Lo scorso campionato ha lasciato strascichi evidenti, anche sotto la gestione Tudor, e il suo ammutinamento di inizio estate ha fatto il resto, rendendo inevitabile un addio comunque già scontato.
E ora, per lui, pare iniziare a prendere forma anche una destinazione concreta. Manchester United e West Ham avevano timidamente bussato alla porta, l’Everton spinge tuttora per infittire i dialoghi. Ma l’opzione Nottingham Forest, nelle ultime ore, si è presa di prepotenza la pole position. Il numero 26 bianconero è un pallino di lungo corso del ds Edu Gaspar e piace particolarmente anche al tecnico Nuno Espirito Santo, che ha ancora impresse negli occhi le sue giocate decisive nella Premier League di due anni fa. Per questo le telefonate degli ultimi giorni tra i club si sono fatte sempre più calde, a maggior ragione in virtù dell’accordo di massima già trovato con l’entourage del giocatore, che in Inghilterra tornerebbe con l’ambizione di guadagnare circa 5 milioni a stagione più bonus fino al 2030. Dove manca ancora il punto di caduta risolutivo, allora, è nei dialoghi con Comolli riguardo formula e cifre: gli inglesi, tra prestito oneroso e conseguente riscatto, si sono spinti fino a 32 milioni, vicino ma non vicinissimo alla richiesta bianconera di 40. Trattative in corso.
Assalto a Hjulmand, occhio a O'RileyE dalle modalità della cessione del brasiliano, alla Continassa, dipenderanno le disponibilità economiche per dar l’assalto al sostituto. In cima alla lista, appunto, Hjulmand, che giovedì sera nella Supercoppa Portoghese persa contro il Benfica ha comunque chiarito perché lo Sporting lo reputi una pedina essenziale, e dunque molto cara, del suo scacchiere. Al giocatore, dopo aver imboccato il trampolino di lancio della sua carriera a Lecce, non dispiacerebbe tornare in Serie A dalla porta principale, ma diversi tasselli dovranno trovare il giusto incastro affinché la Juventus possa avvicinare le richieste lusitane, che partono da 50 milioni di euro. Anche per questo, negli ultimi giorni, ha preso quota la candidatura di O’Riley, che i suoi agenti hanno proposto ai bianconeri, incontrando la disponibilità ad approfondire i discorsi. Il danese di Londra era stato vicino all’Italia già un anno fa, quando lo aveva a lungo trattato l’Atalanta di Gasperini, che non a caso aveva fatto il suo nome a inizio estate anche alla Roma. Nulla di fatto, però, con il centrocampista passato dodici mesi fa dal Celtic al Brighton e, ora, aperto a un nuovo gradino da scalare, a 24 anni, nella sua ancor giovane carriera. Magari proprio in bianconero: siamo soltanto ai primi approcci, in questo caso, ma le pretese inglesi sono certamente inferiori a quelle dello Sporting per il connazionale Hjulmand.
C’è del talento in Danimarca. E la Juventus lo sta tenendo d’occhio. Se Matt O’Riley, al di là delle piuttosto intuibili origini britanniche, è l’ultima idea per rinforzare la mediana, la prima scelta in mezzo al campo resta infatti il connazionale Morten Hjulmand. Dossier danesi sulla scrivania, alla Continassa. Ma in cima al faldone resta la pratica relativa a un... brasiliano. Douglas Luiz non è un colpo in canna, semmai un giocatore ai margini da piazzare: nulla si muoverà, nel centrocampo di Tudor, senza prima il suo congedo da Torino, a margine di una sola e molto tribolata stagione in bianconero La certezza, intorno all’ex Aston Villa germogliato in una favela di Rio de Janeiro, è che nella prossima annata non vestirà la maglia della Juventus. Lo scorso campionato ha lasciato strascichi evidenti, anche sotto la gestione Tudor, e il suo ammutinamento di inizio estate ha fatto il resto, rendendo inevitabile un addio comunque già scontato.
E ora, per lui, pare iniziare a prendere forma anche una destinazione concreta. Manchester United e West Ham avevano timidamente bussato alla porta, l’Everton spinge tuttora per infittire i dialoghi. Ma l’opzione Nottingham Forest, nelle ultime ore, si è presa di prepotenza la pole position. Il numero 26 bianconero è un pallino di lungo corso del ds Edu Gaspar e piace particolarmente anche al tecnico Nuno Espirito Santo, che ha ancora impresse negli occhi le sue giocate decisive nella Premier League di due anni fa. Per questo le telefonate degli ultimi giorni tra i club si sono fatte sempre più calde, a maggior ragione in virtù dell’accordo di massima già trovato con l’entourage del giocatore, che in Inghilterra tornerebbe con l’ambizione di guadagnare circa 5 milioni a stagione più bonus fino al 2030. Dove manca ancora il punto di caduta risolutivo, allora, è nei dialoghi con Comolli riguardo formula e cifre: gli inglesi, tra prestito oneroso e conseguente riscatto, si sono spinti fino a 32 milioni, vicino ma non vicinissimo alla richiesta bianconera di 40. Trattative in corso.
Assalto a Hjulmand, occhio a O'RileyE dalle modalità della cessione del brasiliano, alla Continassa, dipenderanno le disponibilità economiche per dar l’assalto al sostituto. In cima alla lista, appunto, Hjulmand, che giovedì sera nella Supercoppa Portoghese persa contro il Benfica ha comunque chiarito perché lo Sporting lo reputi una pedina essenziale, e dunque molto cara, del suo scacchiere. Al giocatore, dopo aver imboccato il trampolino di lancio della sua carriera a Lecce, non dispiacerebbe tornare in Serie A dalla porta principale, ma diversi tasselli dovranno trovare il giusto incastro affinché la Juventus possa avvicinare le richieste lusitane, che partono da 50 milioni di euro. Anche per questo, negli ultimi giorni, ha preso quota la candidatura di O’Riley, che i suoi agenti hanno proposto ai bianconeri, incontrando la disponibilità ad approfondire i discorsi. Il danese di Londra era stato vicino all’Italia già un anno fa, quando lo aveva a lungo trattato l’Atalanta di Gasperini, che non a caso aveva fatto il suo nome a inizio estate anche alla Roma. Nulla di fatto, però, con il centrocampista passato dodici mesi fa dal Celtic al Brighton e, ora, aperto a un nuovo gradino da scalare, a 24 anni, nella sua ancor giovane carriera. Magari proprio in bianconero: siamo soltanto ai primi approcci, in questo caso, ma le pretese inglesi sono certamente inferiori a quelle dello Sporting per il connazionale Hjulmand.
Tuttosport