Perché Trump si è tenuto il trofeo del Mondiale per club

Il Chelsea ha vinto la prima edizione del rinnovato Mondiale per club, ma non potrà esporre il trofeo originale a Stamford Bridge. Di più: anche il trofeo sollevato dal capitano James era una replica. Sì, perché l’originale è alla Casa Bianca, nello studio ovale. E Donald Trump se lo è tenuto per sé. Il presidente degli Stati Uniti ha assistito domenica alla finale tra Chelsea e Psg, e poi è sceso sul terreno di gioco per la premiazione. Era lì accanto ai giocatori quando loro hanno alzato la coppa, e anche vicino a Cole Palmer quando è stato eletto miglior giocatore della competizione. Insomma, si è calato nella parte di attore non protagonista. Ma perché la coppa è alla Casa Bianca? Andiamo con ordine.
Trump: “Infantino mi ha detto che potevo tenerlo”A marzo Gianni Infantino, presidente della Fifa, ha svelato al mondo il trofeo proprio dallo Studio Ovale, l’ufficio di Trump. E la coppa, da quel momento, non si è mai spostata da lì. “La Fifa mi ha chiesto se lo potevo tenere per un po’. L'abbiamo messo nello Studio Ovale, poi ho chiesto: ‘Quando lo ritirate?’, e Gianni Infantino ha risposto: ‘Non lo ritireremo mai, puoi tenerlo per sempre’”, ha detto Trump domenica in un’intervista a Dazn. Una tappa a Washington l’ha fatta durante il torneo anche la Juventus. Era il 19 giugno, i giocatori bianconeri (con John Elkann e i vertici del club juventino) furono ricevuti da Trump che dopo poco iniziò a parlare con i giornalisti presenti della guerra in Iran. Negli Stati Uniti tra un anno ci saranno anche i Mondiali per nazionali.
La Repubblica