Pistoia-Abetone, venerdì 13 giugno la presentazione

11 giu 2025

foto Regalami un sorriso
Pistoia, 11 giugno 2025 – Sarà presentata ufficialmente venerdì 13 giugno, nella sede del Comitato Organizzatore in Viale Adua 94/B a Pistoia, la prossima edizione della Pistoia-Abetone Ultramarathon. Una conferenza stampa importante, ma che – per chi non ha mai corso questa storica sfida – difficilmente potrà raccontare davvero l’anima profonda della gara, nonostante l’impegno degli organizzatori. La partenza da Pistoia è solo l’inizio di un viaggio fisico ed emotivo che si snoda per 50 chilometri fino all’Abetone. Un’avventura che inizia all’alba, con l’aria fresca che accarezza la pelle e il colpo di pistola che spezza il silenzio e scuote i cuori. Ma le parole, da sole, non bastano: servono i passi, il respiro affannato, il battito accelerato per capire davvero.
Il vero sapore della Pistoia-Abetone emerge più avanti, quando la strada si inclina e la sfida si fa seria. È lì che comincia la lotta più autentica: non solo contro i chilometri, ma contro la montagna stessa. Lei è lì, ferma, maestosa, e ti guarda negli occhi come per dirti: "Vieni, ma dimmi chi sei." I primi tornanti sono un messaggio chiaro: qui nulla ti sarà regalato. Tra centinaia di altri atleti, ti accorgerai presto che la battaglia non è con loro. È con quella salita che ti sfida, che ti mette alla prova, che ti chiede tutto. E se saprai affrontarla, comprenderla, rispettarla… ti restituirà emozioni che nessuna vittoria su strada potrà eguagliare. La montagna non si conquista con i muscoli soltanto, ma col cuore. Ti chiede coraggio, pazienza, e un pizzico d’amore. Perché lei, la montagna, sa essere dura ma anche generosa: ti insegna a stringere i denti, a superarti, a vedere oltre la fatica. È solo quando sei lì, immerso nella fatica della salita, che il mondo attorno cambia volto: suoni, odori e sensazioni diventano più intensi, più veri, come se avessero atteso proprio quel momento per rivelarsi. E diventano tuoi, parte di te, per sempre. Solo chi ha corso questa gara può capire fino in fondo cosa significhi arrivare lassù. Perché solo dopo che avrai lottato e amato ogni metro di salita, scoprirai che la Pistoia-Abetone non è solo una corsa. È una prova di vita. È un dialogo silenzioso ma profondo con la montagna. Ed è lì, tra quelle curve, che imparerai cosa vuol dire davvero vincere.
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La Nazione