Roland Garros, Sinner vince con Djokovic: è finale con Alcaraz

Jannik Sinner piega anche Novak Djokovic e conquista la sua prima finale al Roland Garros, il torneo che insegue insieme a Wimbledon. E’ finita 6-4, 7-5, 7-6: è la quarta vittoria consecutiva contro il serbo che sperava di poter conquistare il suo 25° Slam a Parigi. Domenica sarà finale con il campione in carica Carlos Alcaraz: i numeri uno e due del mondo, proprio come a Roma, dove Jannik ha perso in due set.

Sotto un vento che non si placa, Sinner va avanti nel primo set (break già sul 2 pari) mentre Nole cerca di spezzarne il ritmo con continue palle corte. Nonostante una prima di servizio latitante (sotto il 50%) e qualche errore di troppo con il dritto, l’azzurro chiude il parziale senza problemi in 46 minuti.

Quando lo scambio si allunga e il pressing diventa sempre più asfissiante, Nole fa fatica, un po’ come negli anni è sempre capitato ai suoi avversari che si spendevano allo spasimo per poi soccombere con lui. Eppure rimane disperatamente attaccato al match con la sua proverbiale tenacia e a dispetto dei suoi 38 anni, anche dopo aver ceduto il servizio sul 3 pari nel secondo parziale: restituisce il break portandosi sul 5 pari mentre Jannik smarriva ancora la prima palla. L’italiano però non si deconcentra, mostra la sua incrollabile solidità mentale e nel game successivo si porta di nuovo avanti per poi chiudere i giochi 7-5, finalmente con una battuta di peso.

L’orgoglio non basta al serbo per vincere almeno un set. Non bastano neanche tre set point che Sinner sul 4-5, in un gioco tesissimo, gli annulla. Del resto nella carriera del serbo non si contano le volte in cui, in svantaggio di due parziali, è riuscito a ribaltare le sorti della partita e portarla a casa. Ma non è più il tempo: anche se l’azzurro appare stanco, giunti al tiebreak gioca in modo impareggiabile portandosi avanti 3-0, poi 5- 2, fino a spegnere le ultime speranze dell’avversario. Finisce 7-3 e braccia in alto.