Su Çalhanoglu il Galatarasay e gli arabi. Il turco è tornato a Milano con altri tre infortunati

SEATTLE – Nel linguaggio delle spedizioni scientifiche, e nei romanzi d’avventura, si chiama “medevac”: evacuazione medica. Succede quando i feriti, impossibilitati a procedere, devono lasciare i compagni e fare ritorno alla base. È successo nella trasferta americana dell’Inter per il Mondiale per club. Mentre la squadra vola a Charlotte, dove negli ottavi di finale affronterà il Fluminense, quattro giocatori sono stati imbarcati su un volo per Milano. Scopo: recuperare la miglior forma fisica. Si tratta di Benjamin Pavard, Yann Bisseck, Piotr Zielinski e Hakan Çalhanoglu, alle prese con un nuovo problema al soleo, muscolo del polpaccio.

Recupero lungo e mercato aperto

Nessuno dei quattro giocatori avrebbe recuperato per tempo, non solo in vista degli ottavi in programma il 30 giugno, ma nemmeno per gli eventuali quarti, che i nerazzurri giocherebbero a Orlando il 4 luglio in caso di vittoria contro la squadra di Rio de Janeiro. Fra i quattro, l’attenzione è soprattutto su Çalhanoglu. Il turco, centrale nel gioco di Inzaghi, piace tanto al Galatasaray quanto ai quattro top club sauditi, che condividono tutti la stessa proprietà: il fondo sovrano del Regno. È probabile che nei prossimi giorni l’interesse si trasformi in offerte vere e proprie. L’ex milanista è sotto contratto con i nerazzurri fino al giugno 2027, “e non ha comunicato la volontà di andare via”, ha detto il presidente Beppe Marotta.