Verso la 19° Pisa Half Marathon: già superati i mille iscritti


Daniele Meucci all'arrivo
Pisa, 9 luglio 2025 – "La Pisa Half Marathon quest’anno - commenta il professor Ugo Boggi, luminare pisano nel campo della chirurgia e dei trapianti e anima organizzativa della manifestazione - dopo anni di investimenti in termini economici, associativi e sportivi, sta raggiungendo obiettivi sinceramente inimmaginabili nell’ambito delle manifestazioni podistiche internazionali. Già lo scorso anno, con quasi 3.000 partecipanti, la manifestazione aveva polverizzato i propri record storici; quest’anno vediamo la possibilità di sfondare il muro dei 3.000 e diventare un evento di riferimento per il panorama sportivo italiano e internazionale".
Degli oltre 1.000 iscritti a fine giugno (+65% rispetto allo stesso periodo 2024), quasi la metà sono stranieri, provenienti da 35 paesi diversi, e dei restanti italiani gran parte viene da regioni fuori dalla Toscana. "Questi dati, oltre che riempirci d’orgoglio, sono un segnale importante per la città e per l’indotto economico che una manifestazione come questa porterà a Pisa".
"Non dimentichiamo - conclude il professor Boggi - che la Pisa Half Marathon è un’iniziativa totalmente benefica che, oltre a coinvolgere centinaia di volontari del mondo sanitario, storicamente, finanzia le attività dell’associazione 'Per donare la vita Onlus', da decenni in prima linea per la promozione della donazione degli organi. Collaboriamo da tempo, inoltre, con l’associazione Pietro Ciccorossi, attiva nella diffusione dei risultati della ricerca scientifica con particolare riferimento alla lotta alle dipendenze ed agli abusi di alcool e di stupefacenti e, dallo scorso anno, lavoriamo a strettissimo contatto con l’associazione 'Barbara Capovani' creata per proseguire l'impegno della psichiatra pisana, scomparsa nel 2023 in seguito a una brutale aggressione da parte di un paziente".
"Con l’associazione di Barbara abbiamo creato una bellissima partnership nella Pisa Ten, la gara di 10 km collaterale alla manifestazione principale. Aver dato vita ad una manifestazione dedicata alle persone più fragili e deboli e vederla trasformarsi in un grande evento sportivo internazionale e in un’occasione di crescita per l’intera città di Pisa, ci inorgoglisce e ci spinge a lavorare con sempre più impegno affinché, a partire da questo grande successo nel 2025, possa iniziare un grande percorso di crescita ulteriore, sempre in collaborazione con la parte bella e sana della nostra città".
La Nazione