Anne Wojcicki riprende il controllo di 23andMe

Colpo di scena dell’ultimo minuto. Il TTAM Research Institute ha sottoscritto un accordo per l’acquisizione di tutti gli asseti di 23andMe. L’istituto è stato fondato da Anne Wojcicki, quindi l’azienda nota per il test del DNA a basso costo ritorna nelle mani dell’ex CEO. La transazione dovrà essere approvata dal tribunale che gestisce la procedura di bancarotta.
Acquisizione con impegni23andMe aveva avviato il procedimento volontario per bancarotta in base al famoso Chapter 11 del Bankruptcy Code degli Stati Uniti il 23 marzo (non si trattava di fallimento vero e proprio, ma di riorganizzazione aziendale tramite vendita). Contestualmente, la fondatrice Anne Wojcicki (ex moglie di Sergey Brin) si è dimessa da CEO per poter presentare un’offerta indipendente.
Gli asset dell’azienda erano stati messi all’asta e il 19 maggio era stata accettata l’offerta di 256 milioni di euro arrivata da Regeneron Pharmaceuticals.
L’asta è stata riaperta all’inizio del mese e stavolta ha vinto il TTAM Research Institute con un’offerta di 305 milioni di dollari. TTAM sono le iniziali di Twenty Three And Me, ovvero la pronuncia letterale di 23AndMe. Anne Wojcicki, fondatrice dell’istituto, riprende dunque il controllo della sua azienda. L’udienza per l’approvazione è prevista il 17 giugno.
TTAM ha promesso di mantenere diversi impegni, tra cui il rispetto della policy che permette agli utenti di cancellare account e dati genetici. Entro 90 giorni dalla chiusura della transazione verrà istituito un Consumer Privacy Advisory Board. TTAM non venderà o trasferirà i dati genetici in caso di una nuova bancarotta. Verranno inoltre implementate procedure sulla privacy, notificate ai clienti le modifiche sostanziali, mitigate eventuali violazioni dei dati e preparate relazioni annuali da rendere disponibili ai procuratori generali su richiesta.
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