Bari, bancarotta di quattro società: di nuovo nei guai i fratelli Antro

Domenica 20 Luglio 2025, 05:00
Arriva alla sbarra il processo per la presunta bancarotta delle società Consorzio Sigi, Infrastrutture e Servizi, Infotec e Segnaletica e Servizi, tutte dichiarate fallite a luglio 2012, dei fratelli baresi Erasmo e Alviero Antro. A 13 anni dai fallimenti e dall’arresto, e dopo l’assoluzione (per prescrizione dei reati) dall’accusa di aver truffato l’ex Provincia di Bari e le banche, la Procura di Bari ha chiesto un nuovo processo per i due imprenditori di 58 e 61 anni, e per Francesca Boffoli, 62 anni, moglie del secondo. L’udienza preliminare per il rinvio a giudizio è fissata per il prossimo 10 novembre.
Secondo l’accusa, attraverso le fatture per operazioni inesistenti emesse nei confronti della ex Provincia avrebbero ottenuto credito bancario per 28,9 milioni, soldi poi utilizzati «per sostenere spese personali non strettamente inerenti l’attività imprenditoriale» e per acquistare immobili di lusso. Ai due fratelli il procuratore Roberto Rossi contesta, a vario titolo e secondo le rispettive responsabilità, 17 episodi di bancarotta fraudolenta (anche documentale) aggravata relativi alle quattro società. A Erasmo e alla moglie è contestata una ulteriore ipotesi di bancarotta per la Ingep spa, consistita nell’aver distratto 800mila euro attraverso la sottoscrizione di una polizza bancaria, per la quale la donna risponde anche di riciclaggio e autoriciclaggio...
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La Gazzetta del Mezzogiorno