Battute Noceto e i francesi di Monteux, il Polo Romagna Under 18 fa festa a Rimini

Il Polo Romagna Under 18 ha chiuso in bellezza il proprio percorso stagionale con la vittoria nel triangolare di rugby con Noceto e Monteux che si è svolto a Rimini nell’ambito del Torneo della Piadina organizzato dal club rivierasco. Doppia vittoria per la compagine romagnola, che ha battuto di misura e in rimonta i francesi per 20-19 e superato per 31-7 il Noceto, due ottimi risultati per un gruppo sostanzialmente alla sua prima prova di squadra.
Per i ragazzi dell’Under 18, così come per le altre categorie in cui si articola il percorso del Polo Romagna, c’è un ultimo appuntamento in calendario prima della pausa estiva in occasione della festa per i 19 anni del Romagna Rfc, allo Stadio del Rugby di Cesena, dove si sono svolte una serie di attività in campo per le diverse categorie giovanili, dall’Under 14 all’Under 23, aperte a tutti i giocatori dei Club della franchigia.
Arrivati alle ultime battute della stagione, è dunque tempo di bilanci sul percorso portato avanti in questa annata con il Polo Romagna: se ne è parlato nell’incontro che ha riunito i tecnici dei diversi club romagnoli in una serata di confronto sull’attività svolta, sui risultati raggiunti e sul proseguimento del percorso nella prossima annata. Diversi gli spunti emersi, nel pieno spirito della franchigia di un rapporto continuo come presupposto per la crescita di tutto il progetto.
Un progetto, quello del Polo, che in questa stagione si è progressivamente arricchito, nei numeri – sia dei ragazzi che dei tecnici – ma anche nelle attività proposte: oltre alle sessioni di allenamento collegiali, non sono infatti mancati momenti competitivi per le varie categorie, test match interni, ma anche incontri con altre realtà. E’ in effetti questo lo spirito del Romagna, che da anni sta ormai investendo in maniera continuativa e con risultati incoraggianti sulla crescita non di una squadra, ma di tutto il territorio, nell’ottica di allargare le basi del movimento e aumentare la qualità dei percorsi offerti agli atleti, che vedono come concretissimo traguardo quello di poter raggiungere il gruppo della prima squadra, impegnata nel campionato di serie A.
Un traguardo che col crescere delle categorie diventa sempre più tangibile grazie appunto ai percorsi formativi degli staff tecnici, ma anche alle partecipazioni da parte degli atleti agli allenamenti dei senior. La strada per dare sostenibilità, lungimiranza e solide basi al progetto è tracciata: la meta parla di uno spicchio di regione in grado di parlare un’unica lingua nel mondo della palla ovale. E di candidarsi a pieno titolo tra le eccellenze del Paese.
İl Resto Del Carlino