Chiuso il sito 12ft.io che aggirava i paywall

La News/Media Alliance, associazione che rappresenta oltre 2.200 editori statunitensi, ha ottenuto la chiusura del sito 12ft.io (12ft Ladder) che permetteva di aggirare il paywall e quindi di accedere agli articoli online senza abbonamento. Quest’ultimo rappresenta una fonte di entrate alternativa o aggiuntiva alle inserzioni pubblicitarie.
Crollo di visite e guadagni per gli editoriCome dimostrano i dati pubblicati dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), la vendita delle copie cartacee dei quotidiani continua a diminuire, mentre aumenta quella delle copie digitali. Queste ultime rappresentano quindi un’importante fonte di entrate.
Quasi tutti gli editori (anche quelli italiani) offrono articoli gratuiti e alcuni articoli a pagamento. Nel primo caso è tuttavia necessario accettare i cookie per consentire le inserzioni personalizzate (il Garante della privacy ha avviato una consultazione su tale modello di business che ENPA e EMMA considerano legale). Nel secondo caso deve essere sottoscritto un abbonamento.
Il paywall verrà probabilmente più utilizzato, in quanto Google ha deciso di integrare funzionalità AI nel motore di ricerca (AI Overview e AI Mode), il cui impatto sul traffico verso i siti è già piuttosto evidente. Gli utenti leggono i riassunti degli articoli e non visitano più la fonte. Recentemente sono stati aggiunti anche alla funzionalità Discover (al momento solo negli Stati Uniti).
Per aggirare il paywall sono nati diversi tool, uno dei quali era 12ft.io sviluppato da Thomas Millar nel 2022. L’ingegnere del software ha aperto il sito dopo aver notato che 8 dei primi 10 link su Google erano a pagamento. Con 12ft.io era possibile visualizzare le pagine web senza pubblicità, tracker o pop-up, camuffando il browser da web crawler e garantendo quindi l’accesso agli articoli senza pagare l’abbonamento.
Millar aveva iniziato a chiedere il pagamento di un abbonamento per coprire i costi del tool. La versione Pro costava 12 dollari/mese. In pratica era meglio pagare gli editori. In seguito alla segnalazione di News/Media Alliance, il sito 12ft.io è stato chiuso dal provider di hosting il 14 luglio. L’associazione, che considera Google AI Mode un furto, promette di adottare simili azioni contro altri tool che aggirano il paywall.
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